DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] lettere che ebbe con Francesco Barbato in merito al richiamo in patria del medico Mattiolo Mattioli.
Durante il periodo perugino il D. tornò a dedicarsi con rinnovato impegno e interesse alla scienza giuridica, ed elaborò, valendosi di materiale già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] 1988), a cura di G. Di Costanzo, Napoli 1990, pp. 9-49.
Aspetti della storiografia di Ettore Pais, VII Incontro perugino di storia della storiografia antica e sul mondo antico, Acquasparta (25-27 maggio 1992), a cura di L. Polverini, Napoli 2002 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] delle Grazie), influenzando lo svolgimento successivo della pittura lombarda. L’architettura del 16° sec. trova i suoi maggiori rappresentanti nel perugino G. Alessi (facciata di S. Maria presso S. Celso e palazzo Marino) e in P. Tibaldi (lavori nell ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , G. aumentò la dotazione annua dello Studio locale di 200 fiorini d'oro, da prelevarsi dalle casse della Tesoreria provinciale perugina.
La sosta fu di breve durata, in quanto già il 16 settembre a G. era stato assicurato l'appoggio del re di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] p. 335); si contano anche due epigrammi del G. nella raccolta Coryciana, Roma, L. degli Arrighi e Lautizio Perugino, 1524.
Principali traduzioni coeve: Libro de' pesciromani, trad. di C. Zancaruolo, Venetia, Gualtieri, 1560; Operetta dell'ambasceria ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] delle classi medie e inferiori. Le tre congiure, ignorandosi a vicenda, tentarono approcci anche al di fuori, con Senesi, Pisani, Perugini, con alcuni dei conti Guidi, e progettarono vari piani per togliere il duca di mezzo; ma il B. era sospettoso e ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] (maggio 1070, febbraio 1073); Lucca (novembre 1070, settembre 1071); il comitato di Siena (Chiusi, giugno 1072); il comitato perugino (luglio 1072); il comitato aretinò (aprile, ottobre 1073); Pisa (gennaio 1073), sono le tappe del suo itinerario di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 'arte italiana del XV secolo (documentate nell'inventario dai nomi di Domenico Ghirlandaio, Marco Palmezzano, Francesco Francia, Perugino), e soprattutto della prima metà del XVI (Giorgione, Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Dosso Dossi, Raffaello ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] che il G. aveva l'abitudine di far ritoccare ("aggiustare a suo capriccio") dallo stesso Tiarini le Madonne del Perugino (Pietro Vannucci) e del Francia che acquistava per la sua collezione: un'informazione che, se veritiera, illuminerebbe la natura ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di cadere in sua mano e, forse, questa volta l'A. non ne sarebbe stato alieno; ma, quando l'Acuto batté i Perugini presso Ponte S. Giovanni (primavera del 1367), non fece nulla contro la città, limitandosi a portarle via definitivamente Assisi e poi ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
cerusia
ceruṡìa (e cirugìa) s. f. [lat. chirurgia: v. chirurgia], ant. – Chirurgia: un certo maestro Iacopo perugino, uomo molto eccellente nella cerusia (Cellini).