Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] sviluppate. L’agricoltura e l’allevamento riforniscono l’industria alimentare e quella conserviera. Lungo le coste, oltre alla pesca, prosperano le attività portuali e i cantieri navali, e dai principali porti (Tallinn, Narva, Paldiski, Haapsalu) si ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] alimenta. Nei porti scozzesi (Peterhead e Aberdeen, i più importanti) viene sbarcato oltre i 3/4 del pescato nazionale.
Per la natura montuosa di gran parte del paese e per lo scarso popolamento di vaste zone, le vie di comunicazione sono distribuite ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] 'economia forestale, data la notevole estensione dei boschi (più di un terzo del territorio nazionale); infine è abbastanza produttiva la pesca, nell'Adriatico, nei fiumi dove è frequente lo storione, nelle lagune costiere e nei laghi che l'A. divide ...
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Ungheria
Giampiero Brunelli
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, ii, p. 1058; III, ii, p. 1011; IV, iii, p. 719; V, v, p. 637)
Popolazione
La dinamica demografica del paese è contraddistinta da un [...] tradizionale fabbricazione di insaccati, voce di un certo peso delle esportazioni. Buona è anche la pesca in acqua dolce, con circa 24.000 t annue di pescato. Nel 1997 la percentuale degli addetti al settore primario era dell'8% circa.
La produzione ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] ad antenne. Altri elementi di status sono costituiti da utensili per la caccia e la pesca, cioè una faretra con quattordici frecce a cuspide di varia tipologia e tre ami da pesca di bronzo; il servizio da toletta è formato da un rasoio e da un ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e, soprattutto, l’olivo e gli agrumi, accanto ad aree destinate ai cereali e all’allevamento, in gran parte ovino.
La pesca, attività ormai marginale, ha un’antica tradizione e conserva importanza nei paesi che la esercitano nell’Atlantico e nel Mare ...
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Bacino del Mare Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Occupa la depressione tra l’Appennino e le Alpi Dinariche, è lungo circa 800 km e largo da 90 a 220 [...] ittica, a causa dell’eccessivo sfruttamento e di gravi fenomeni di inquinamento idrico. Resta tuttavia un bacino in cui la pesca è largamente praticata, e almeno quattro delle regioni italiane che vi si affacciano figurano tra quelle che maggiormente ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] da zucchero, che alimentano industrie di trasformazione (zuccherifici, conservifici). Intenso l’allevamento bovino; tradizionale la pesca delle anguille nelle Valli di Comacchio. Il settore industriale si è largamente differenziato e comprende i rami ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] Calcidica ed è occupato dai laghi Korónia e Vólvi. L’agricoltura (uva, ortaggi, tabacco), l’allevamento, la pesca e lo sfruttamento del sottosuolo (manganese) costituiscono le principali risorse economiche. Le industrie sono concentrate nel capoluogo ...
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Polonia
Giampiero Brunelli
(XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, ii, p. 571; III, ii, p. 447; IV, iii, p. 16; V, iv, p. 169)
Geografia umana ed economica
Dopo le note variazioni territoriali avvenute [...] milioni di capi nel 1998), ma anche dei bovini e degli animali da cortile, ed è praticata con profitto la pesca marittima.
I cospicui bacini carboniferi polacchi continuano a essere intensamente sfruttati e con 139,9 milioni di t di carbone estratte ...
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pesca
pèsca s. f. [lat. pĕrsĭca (malus) «(melo) di Persia»]. – 1. a. Il frutto del pesco, che matura da maggio a ottobre a seconda delle varietà, ricco di sali minerali e di vitamine (soprattutto A e C); è una drupa globosa, a buccia vellutata...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...