TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] tempo come pacificatore ed esecutore in città della politica di conciliazione del sovrano. In questo clima crebbe anche il suo peso politico nel Comune, grazie pure al forte ascendente che la carica vescovile ancora conservava ad Arezzo.
Tale ruolo ...
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MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] gli aveva affidato, fra l’altro, l’amministrazione del tesoro raccolto da Niccolò V e della biblioteca di quest’ultimo.
Grande peso esercitò poi, politicamente, a proposito della crociata contro i Turchi. Il papa, che non esitò a impegnare gioielli e ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] , in lui accentuatamente misoneisti e circoscritti all’ambito della tradizione nazionale; un tipo di cultura il cui peso, in diversi spazi geografici, sociali, organizzativi della vita intellettuale italiana nei decenni centrali dell’Ottocento, non ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] ruolo politico nel già caotico panorama politico del Mezzogiorno, favorendo nel contempo il potenziamento e il peso politico dell'aristocrazia carolingia o filocarolingia presente sul territorio.
La difficile congiuntura politica, complicata dall ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] complessi plastici, polimaterici, rumoristici, in cui visivamente e tattilmente si rendano percepibili i rapporti fra colori e materia, forme e peso, calore ed emotività (Futurismo, n. i 1, 11 febbr. 1925).
Nel 1925 si trasferì da Milano a Roma con ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] guerra contro Pistoia e pare fosse quindi presente alla presa del castello di Montale. Per il prestigio del padre e il suo peso politico e militare in tale momento delicato, più che per meriti acquisiti da lui stesso, il G. fu chiamato nell'agosto ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] fortunato contrattacco, durante il quale il C. comandò le truppe svizzere schierate all'avanguardia, che ebbero un notevole peso nello svolgimento della battaglia.
Prima che i lanzi travolgessero ogni resistenza e che Roma divenisse preda del sacco ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] riferita al padre, da datarsi alla fine dell'ottavo decennio del secolo. Nella formazione del M. dovette avere certamente peso la cultura figurativa cremonese, nonché la collezione paterna di incisioni (Biffi), ma pure, in via ipotetica (Tanzi), gli ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] di questa strategia tutt'altro che lineare. Infatti, fu proprio l'azione del diplomatico milanese ad avere peso determinante nel sostanziale fallimento della conferenza, i cui lavori si protrarranno senza giungere a risultati concreti, mentre ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] crisi il governo Parri fu più subita che approvata dal B.I il quale avrebbe preferito reclamare per il PLI un maggior peso in seno all'esecutivo e ottenere anche il ministero dell'Interno (retto ad interim da Parri). Egli stesso testimoniò anni dopo ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...