Chimico e cristallografo francese (Saintes 1804 - Parigi 1880). Si dedicò dapprima alla cristallografia; utilizzando fiamme molto calde riuscì a sintetizzare per la prima volta zaffiri e rubini artificiali. [...] distinzione fra atomo e molecola, individuando in quest'ultima "un aggregato isolato di atomi", anche identici. Assegnò il peso atomico corretto a 23 elementi e determinò, attraverso i pesi molecolari, le formule esatte di numerosi composti organici ...
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Chorkina, Svetlana
Alessandro Capriotti
Russia • Belgorod, 19 gennaio 1979 • Specialità: Parallele asimmetriche, Corpo libero
È una delle ginnaste più amate in assoluto: personalità, grazia, inventiva [...] bene nella ginnastica artistica anche avendo un fisico in apparenza poco adatto (1,64 m per 46 kg di peso), certamente diverso da quello solitamente minuto di tante bravissime atlete. I suoi primi istruttori avrebbero voluto indirizzarla verso la ...
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Chimico (Germantown 1868 - Cambridge, Mass., 1928), prof. alla Harvard University; socio straniero dei Lincei (1918). È noto per numerose ricerche di chimica inorganica e di chimica fisica. Introdusse [...] sulla misura della torbidità come indicatore del punto finale di una titolazione. Studiò accurati metodi analitici per giungere alla determinazione del peso atomico di numerosi elementi; tali studî gli valsero il premio Nobel per la chimica (1914). ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] tra i familiari del vescovo Niccolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV. A quanto pare, l'influente prelato ebbe un peso rilevante nella carriera del B., che nominò suo teologo e del quale caldeggiò l'elezione al priorato del convento milanese di ...
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Berman, Marshall Howard. – Filosofo statunitense (New York 1940 - ivi 2013). Laureatosi alla Columbia University e addottoratosi presso la Harvard University nel 1968, ha collaborato con testate giornalistiche [...] marxisti, che ha utilizzato come chiavi analitiche per la comprensione del potere disgregante del capitalismo e del suo peso nella ridefinizione degli equilibri della società moderna. Proprio il tema della modernità è al centro della sua ricerca ...
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Famiglia di vetrai tedeschi, attivi nei secc. 15º-18º, il cui membro più famoso è Johann von Löwenstern (Hutten, Rendsburg, 1630 circa - Dreissighuten, Pärnu, Estonia, 1703), noto anche per le sue ricerche [...] (vetro a rubino, a smeraldo, a corallo, ecc.); compì anche anticipatori esperimenti di analisi quantitativa (confronto tra il peso di un metallo e quello di un suo ossido, precipitazione quantitativa dell'argento in soluzione, ecc.); si attribuì il ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] . Con questo matrimonio A. venne ad acquistare una posizione di particolare rilievo tra i maggiorenti del regno, posizione che accrebbe di peso e importanza dopo la morte di Agilulfo (615 o 616), quando A., di fronte ai nuovi sovrani, si atteggiò a ...
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BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] autore parla anche di una attività a Venezia, dove avrebbe appreso l'arte di innalzare impalcature per sollevare oggetti di diverso peso. Verso il 1786 seguì in Polonia il fratello Giovanni, che già da due anni si trovava a Varsavia. In base alla ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] per salvare le tesi aristoteliche, aveva postulato l'esistenza di una proporzionalità diretta tra la resistenza opposta dal mezzo e il peso del grave. Il Cardano era stato seguito da P. Moleto, lettore di matematica a Padova dal 1577 al 1588. Le idee ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] a una fiorente attività di commercio in legname, case e fondaci. L. apparteneva perciò a una famiglia di un certo peso economico e anche politico; tra i suoi cugini, figli del fratello di Antonio, Nane, si ricorda Severo, cancelliere e segretario ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...