D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] fratello Antonio, tra il 1632 C il 1633, la parabola del D. si avviò a una dignitosa accademia, in cui ebbero peso anche gli anni, la dispersione degli impegni e il consistente intervento di modesti collaboratori. li tentativo esperito da G. Testori ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] a quella fama di "pittore della montagna", alla cui elaborazione contribuì l'abilità commerciale e promozionale di Grubicy, che pesò notevolmente sul giudizio della critica anche dopo la fine della stagione divisionista e del rapporto del M. con il ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] se estremamente semplificati, da un colorismo intenso e da una condotta disegnativa piuttosto solida, che, pur conservando i valori di peso e volume, imprime movimento ai corpi per via di scorci arditi e pose contorte; a ciò si uniscono tipologie ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] , realizzati con tratto rude e incisivo. Tale scelta espressiva è destinata ad assumere nella produzione dell'artista un peso sempre maggiore, con opere quali Ritratto di Riccardo Testa (1918), Ritratto di Severino Cerutti (1921), Autoritratto (1921 ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] vasariana dell'alunnato presso il Giorgione, rimandando piuttosto a una formale adesione alla moda del giorgionismo. Inoltre, il peso eccessivo attribuito alla narrazione di Vasari, unito alla naturale propensione dell'I. per il ritratto, ha condotto ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] quella usata dagli Aurighi circensi" (pp. 44-45). Che non si trattasse di una statuetta di Equeiade, ma di un peso di stadera, e l'iscrizione dovesse essere intesa "Equetas" ("Aequitas") fu dimostrato da Francesco Inghirami (e da Sebastiano Ciampi ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] colori da laboratorio chimico" (A. Longatti, in Omaggio a A. G., 1983, p. 20; ripr. p. 21).
È questione da definire il peso che ebbe la presenza del G. nella Como degli anni Trenta. La città fu in quel periodo teatro di un eccezionale fermento ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] stocchi arrugginitisi del corredo di Isotta, figlia del marchese Nicolò – cui fecero seguito l’anno dopo commissioni di maggior peso, seppure sempre di carattere ornamentale, per la cappella di Leonello d’Este nel palazzo di corte: la decorazione ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] non all’uso liturgico quotidiano, facevano parte del tesoro che veniva collocato sull’altare di S. Iacopo. Il grande calice d’oro, del peso di quasi 5 kg (Hueck, 1982, p. 261) e con figurazioni a rilievo, era ornato di una quantità enorme di perle e ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] sotto l'influsso veneziano, temperato ora, tuttavia, da una disciplina di struttura e di linea destinata ad acquistare sempre maggior peso nelle opere successive.
Alla fine del 1594 il C. accompagnò a Roma il fratello Annibale, e ambedue tornarono a ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...