GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] ma provocano una distribuzione del "sovraprodotto collettivo" fra i capitalisti e del "prodotto necessario" fra i lavoratori, in funzione del peso che l'impresa ha sul mercato e del prezzo delle merci che entrano nella sua attività come input o come ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] al riconoscimento unanime della sproporzione tra redditività del settore e gravezza di un dazio pagato per di più a peso, trascurando ogni differenza di qualità del prodotto, che si presentava dunque notevolmente deteriorata: da ciò l'ulteriore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] ), che misura soltanto i valori di mercato, oltretutto con crescente difficoltà nelle economie avanzate nelle quali prevale il peso economico e sociale dei servizi e della produzione di beni immateriali, difficili da valutare.
Su questo fronte va ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] ’adattamento dei beni tra produttori e consumatori: il commercio, infatti, secondo Gioia,
né accresce né scema nel numero o nel peso i risultati dell’agricoltura e dell’arte, ma agisce sopra quelli e questi in modo che compariscono nuovi prodotti ove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] repubblica universale. Il suo sistema poggiava su cinque punti:
1. poter «dividere in gradi uguali in proporzione del loro peso» le monete (Osservazioni, cit., p. 133);
2. «avere una materia suscettibile delle più minute divisioni, e che dividendosi ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] Marsala". Scomparso il Cavour, si arenò anche il suo programma in materia di circolazione monetaria, e crebbe il peso politico degli oppositori della Banca nazionale, le critiche dei quali si appuntavano particolarmente sul B., accusato di esercitare ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] di Carlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, ma di poco animo, e certamente non atto a sostenere tanto peso… pieno di spaventi e di pensieri sinistri", il F. visse a Peschiera uno dei momenti chiave della storia d'Italia ma mancò ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] Settanta quella di acciaio grezzo arrivò a 1.250.000 tonnellate, pari all'8% del totale nazionale. Se diminuiva il peso percentuale delle Acciaierie, ciò dipendeva da decisioni avvedute e prudenti. Lontana dal mare - e quindi tagliata fuori dagli ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] appariva più che altro dettata dalla consapevolezza di non aver forze sufficienti, all'interno e all'esterno, per sostenere il peso d'una Signoria. Signori o non signori, i Buonvisi restavano per ricchezza e per vastità delle relazioni commerciali e ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] e Manfredini. Insieme continuarono a seguire con interesse e apprensione le notizie provenienti da Milano, ipotizzando, sotto il peso del succedersi degli avvenimenti, la creazione nella penisola di un sistema di Repubbliche federate che la potesse ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...