Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] dei quali sono destinati alla 'dama': si tratta di un rito ripreso da liturgie cavalleresche, che avranno un peso sempre maggiore nella massoneria incidendo in misura notevole anche sugli abiti dei 'fratelli' (là dove questi saranno imposti).
Nel ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] e quella individualizzante. Gli studiosi per lo più utilizzano entrambi gli approcci, pur dando a ciascuno un peso diverso. Mentre gli storici di norma privilegiano l'individualizzazione, sociologi e politologi sono più interessati alla ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] virtuoso"), lungi dall'abbandonarsi alla tenerezza compiaciuta, si crucciasse, invece, per garantirgli un sereno avvenire.
Gravato dal peso degli anni, incline ad interpretare gli acciacchi dell'età come preannuncio di fine, Francesco Maria II temeva ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] rinforzare la sua posizione l'E. venne anche nominato governatore della città in assenza del duca, ma il peso degli incarichi amministrativi e ufficiali influì negativamente sulla sua salute, spingendolo a ritirarsi prima nel castello di Cusago, poi ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] che muove in realtà i principi è semplicemente quello di arrivare ad una divisione del potere che assicuri loro un peso non solo sul piano politico ma anche su quello economicosociale. E, nella guerra "civile" che seguirà, giustamente il Quazza ha ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] milanese e la corte aragonese: la prima accusò il sovrano napoletano di avere tentato di spacciare monete false e di minor peso per una frode complessiva stimata in circa 15.000 ducati.
Il 30 dicembre, nonostante le crescenti astiosità tra le due ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] tornare a Venezia, per visitarla" (ibid., p. 220).
Poche settimane dopo il ritorno a casa, al L. fu addossato il peso di un'altra ambasceria, stavolta al re di Polonia. In seguito all'estinzione della dinastia iagellone, infatti, il trono era stato ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] Policrate. Qualunque sia stato il provvedimento di V., esso suscitò la reazione di alcuni vescovi, che intervennero presso V. con il peso della loro autorità (ibid. V, 24, 9-10). Tra questi Ireneo di Lione che, pur asiatico, confermò a Lione l'uso ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] Tribuna e con due lettere dello stesso G. in polemica col cognato S. Canzio.
Anche sul piano politico il suo peso era cresciuto. Alla firma dell'armistizio franco-prussiano e mentre il Municipio di Lione lo nominava generale comandante della guardia ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] cariche, dalla limitazione delle competenze e dal dualismo delle cariche patrizie e plebee, il parere del S. acquistò grande peso; quando poi l’entrata nel S. cominciò a dipendere dalla gestione della magistratura, e pertanto l’assemblea rappresentò ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...