ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] Impero o lo fossero già), Agilulfò avrebbe ottenuto lo scopo di prendere l'iniziativa nella politica italiana, facendovi prevalere il peso della sua autorità, e avevano valutato il pericolo che sarebbe derivato a loro e alla autonomia dei loro ducati ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] dell'Interno, il traffico dei pubblici impieghi a opera di sensali che si reclutavano fra i vecchi cortigiani. Per il peso avuto nel creare il clima di soffocante reazione caratteristico dei primi anni della Restaurazione in Piemonte, il B. fu ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] opinioni, che, tranne un'unica volta, in cui confessò un abbaglio, non volle mutar mai, in onta alle autorità di peso, e all'evidenza di alcuni fatti, opposti a' suoi principii" (F. I., pp. 395 s.).
L'imponente scavo archivistico-bibliografico ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] quale scaturirono importanti indicazioni di lotta per la categoria. Nello stesso anno, con l'intento di accrescere il peso politico delle socie dell'Associazione magistrale milanese (AMM), che pur costituendo la maggioranza (circa l'80%) avevano una ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] occupare illegalmente le saline di Cervia privando la Camera apostolica dei relativi proventi. I Malatesta non diedero probabilmente peso alle denunce della Chiesa se, nel luglio 1325, la questione risultava ancora lontana da una soluzione. Giovanni ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] , il M. sposò la figlia di Oberto Spinola, uno dei capi della fazione avversa, e ciò molto probabilmente ebbe peso determinante nella sua nomina nel 1270 a podestà di Savona, da sempre roccaforte ghibellina.
L'equilibrio politico interno genovese ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] esse erano già in Toscana, e quando egli tornò a Firenze trovò il paese occupato. Si adoperò, comunque, per alleggerire il peso dell'occupazione: dopo lunghe trattative, il 24 apr. 1850 fu firmata una convenzione fra Toscana e Austria per la quale il ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] d’insegnamento Giuseppe Ellero, ma presto egli entrò in contatto con altri studiosi: nel 1902 il suo primo scritto di peso – una ricerca sulle origini della diocesi di Aquileia – fu pubblicato nella Rivista di scienze storiche della Società cattolica ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] che oltrettutto consentiva una forte remunerazione e che pertanto veniva accordato a quanti già si erano sobbarcati il peso di altre ambascerie o, quantomeno, di qualche reggimento delle principali città della Terraferma. La spiegazione è forse ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] , secondo la formula tradizionale, all'approvazione del viceré. L'elaborazione dei capitoli, nella quale ebbe un peso determinante l'influenza moderatrice dei legisti, ubbidì sostanzialmente a una triplice direttiva: soddisfare la generale esigenza ...
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peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...