KOSKENNIEMI, Veikko Antero
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese, nato a Oulu (Uleåborg) nel 1885. Si laureò in filosofia nel 1907, ma già da studente aveva preso parte attiva alla vita letteraria. [...] '32 vi tenne l'ufficio di rettore.
Come poeta esordì con un volume di Runoja (Poesie, 1906), intonate a un pessimismo contenuto e sereno, che si accentua nelle due raccolte seguenti: Valkeat kaupungit (Le città bianche, 1908) e Hiilivalkea (Fuoco di ...
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NANSEN, Peter
Giovanni Bach
Scrittore danese, nato a Copenaghen il 20 gennaio 1861, morto a Mariager il 31 luglio 1918. Egli descrisse la vita sentimentale ed erotica della Copenaghen dell'ultima metà [...] o il norvegese Sigbjörn Obstfelder, benché il suo erotismo si mantenga sopra un piano di pura sentimentalità, senza cadere nel pessimismo del primo e nelle morbose astruserie dell'altro.
I suoi romanzi, Et Hjem (Un ménage, 1892), Julies Dagbog (Il ...
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ombligismo
s. m. (iron.) Il rinchiudersi in sé stessi, il tener conto esclusivamente delle proprie convenienze.
• «Ora, il fondamentalismo islamico è un pericolo per la cultura libera, per i valori dell’Occidente» [...] Certo, non sarà facile: in Europa, i cittadini, i governi, gli intellettuali hanno perso idealismo, ha preso piede un pessimismo apatico che non riesce a difendere i valori liberali: il Premio Nobel [Mario Vargas Llosa] ha coniato un neologismo per ...
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Avanzamento in senso verticale, verso gradi o stadi superiori, con implicito quindi il concetto del perfezionamento, dell’evoluzione, di una trasformazione graduale e continua dal bene al meglio, sia in [...] è stato anche determinato dalle disillusioni indotte dai conflitti mondiali e dalle loro conseguenze alimentatrici di pessimismo sul futuro della civiltà, mentre successivamente è apparso legato a considerazioni di tipo ecologico-ambientale suggerite ...
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Pseudonimo dello scrittore russo Fëdor Kuz´mič Teternikov (Pietroburgo 1863 - ivi 1927). Tanto nelle sue poesie (Stichotvorenija "Poesie", 1896, 1904, 1916; Plamennyj krug "Il cerchio di fuoco", 1908; [...] ", 1921), una rappresentazione distaccata, realistica, s'incontra con elementi carichi di simbolismo visionario, e un torbido pessimismo si concreta nella negazione della vita. Espressione più compiuta di queste varie tendenze è il romanzo Melkij bes ...
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Le distimìe sono psicosi nelle quali il nucleo fondamentale del quadro morboso è costituito da un'esagerazione straordinaria del tono affettivo, o nel senso della gaiezza, del benessere, dell'ottimismo [...] (v. mania), o nel senso del malessere, della tristezza, del pessimismo (v. melanconia); oppure ora in un senso ora nell'altro, a periodi diversi. Se il caso è lieve, le altre funzioni psichiche non patiscono che modificazioni assai piccole; se invece ...
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spiriti animali (animal spirits)
spiriti animali (animal spirits) Espressione coniata da J.M. Keynes (➔) per indicare il complesso di emozioni istintive che guidano il comportamento umano, in generale, [...] finanza, ci fossero sempre, invisibili, anche gli aspetti umorali della mente umana. Tali umori possono tendere al pessimismo, come ai tempi della grande depressione del 1929 negli Stati Uniti, quando la disperazione era il sentimento prevalente ...
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Nome d'arte del regista F. W. Plumpe (n. Bielefeld 1888 - m. in un incidente stradale presso Santa Barbara, California, 1931). Dopo esperienze come attore nella compagnia di M. Reinhardt e studî di storia, [...] il vampiro, 1922) il suo primo capolavoro; il film, per il suo straordinario fascino figurativo e per il cupo pessimismo che lo pervade, è una delle opere più rappresentative dell'espressionismo tedesco. Ad esso seguirono Der letzte Mann (L'ultima ...
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Poeta sloveno (Vinice, Kočevje, 1878 - Lubiana 1949). Di famiglia agiata, visse a lungo all'estero; dal 1920 fu direttore del Teatro nazionale sloveno. Insieme a F. Prešeren, è tra le voci più importanti [...] 1899), subì l'influsso delle idee nietzschiane (Čez plan "Attraverso il piano", 1904), inclinando poi a un forte pessimismo (Samogovori "Soliloqui", 1908). Approdato a una concezione panteistica di una superiore unità universale (V žarje Vidove "All ...
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Autore drammatico francese, nato a Metz il 24 marzo 1869. Da giovane fu nel commercio, poi in giornalismo; ma sembrò aver ereditato l'amore per il teatro dal padre, direttore di scena; e subì vivamente [...] , il primo successo fu Comme ils sont tous rappresentato alla Comédie-Française (1894); cui seguì, al Théâtre-libre, il pessimismo crudamente naturalista de L'Argent (1895). Dopo il Bien d'autrui (1897) e il dramma storico Timon d'Athène (1899 ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...