BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] di trasferirsi alla Curia pontificia di Roma. Qui trascorsetranquillamente i suoi ultimi anni privi di notizie di rilievo. Morì di peste nel 1525 a Roma, lasciando cinque figli; fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Tra gli undici figli ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] a Sansepolcro un indulto per le pene pecuniarie e personali, ordinando altresì la cancellazione dei relativi processi.
Il M. morì di peste a soli 23 anni a Montalboddo il 15 ag. 1400, senza lasciare discendenza.
Fonti e Bibl.: Guerriero da Gubbio ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] ; V. Saletta, La spedizione di Lautrec contro il Regno di Napoli, Roma 1975, pp. 29 s.; P. Lopez, Napoli e la peste, 1464-1530, Napoli 1989, ad Indicem; Ettore Fieramosca, i cavalier, l'armi, le dame, a cura dell'Assessorato ai Beni culturali della ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] nel "Regnum Siciliae". La rivolta messinese del 1342, in Arch. stor. messinese, XLVII (1986), pp. 27, 30 n., 33; C. Mirto, IlRegno dell'isola di Sicilia e delle isole adiacenti dalla sua nascita alla peste del 1347-1348, Messina 1986, p. 254. ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] III d’Inghilterra reclama il trono di Francia: inizia la guerra dei Cent’anni tra Inghilterra e Francia.
1347-52: diffusione della peste nera che causa la morte di un terzo della popolazione d’Europa.
1356: la Bolla d’oro di Carlo IV sancisce l ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] da Roma alla spicciolata; la fortuna di Federico, frattanto, mutò all'improvviso ed in maniera radicale, per una peste sopravvenuta, che gli distrusse l'esercito e lo costrinse a tornare indietro.
Mentre le relazioni con l'imperatore restavano ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] quella del grano macinato in Roma, provvide alla salute dei cittadini e al decoro di Roma con alcune ordinanze sulla peste e sulla pulizia delle strade. Non vanno poi sottaciute le benemerenze acquisite dal pontefice in campo culturale: si pensi alla ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] lungo assedio, conclusosi con la resa. soltanto nel gennaio del 1410.
Intanto Alessandro V, lasciata Pisa ove era scoppiata la peste nel novembre del 1409, si spostava a Pistoia; quindi, dietro pressioni di Baldassarre Cossa, a Bologna, ove giunse il ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] »11, tanto da considerare questi due periodi estranei l’uno all’altro a causa dello scoppio della grande peste (542) e dell’accumularsi delle difficoltà militari. Più probabilmente, attraverso una politica dal corso apparentemente aleatorio (Eduard ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] una lettera - dai briganti di Provenza, poi da' barbetti del Piemonte, poi doveva morir di disagi, d'incommodo, di fame, di peste, di guerra" (Scritti vari, II, p. 300). Le asprezze dell'esilio lo fecero "tornare filosofo". Il ricordo dei "bei giorni ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...