DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] quell'anno il D. ed altri giuristi vennero sentiti sulla regolarità dello scrutinio elettorale tenuto nel 1417 durante la peste. Essi si mostrarono sensibili alle prese di posizione assunte dai casati dominanti ed espresse con chiarezza da capi come ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] fronte di situazioni disperate, poiché lo troviamo fra i dedicatari dell'opera sulla peste del padre Antero Maria di S. Bonaventura. L'anno seguente, finita la peste, diventò senatore fra i Procuratori. Nel 1662 fu fatto preside degli Inquisitori di ...
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GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] al fratello maggiore, vero capo della famiglia.
Le cose cambiarono a partire dal 1449, quando Simone morì, probabilmente di peste, mentre il G. era riuscito a fuggire l'epidemia ritirandosi con il fratello minore Mariotto nelle tenute che la famiglia ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] degli Inquisitori di Stato (1649), poi del dicastero della Guerra. Nel 1656, diffusasi anche a Genova la terribile epidemia di peste che, secondo il Casoni, fu la più violenta mai propagatasi in città, al C. come commissario generale di Sanità venne ...
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ALBIZZI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Orlando di Albizzo e di Ghisola di Uberto de' Pazzi, fu il primo tra gli Albizzi ad essere eletto a cariche pubbliche (nel 1322 era ufficiale delle gabelle); [...] al campo del re Luigi di Ungheria in viaggio verso Napoli (1347, e fu ordinato cavaliere a Spron d'Oro). Morì di peste il 31 luglio 1348; fu sepolto in S. Pietro Maggiore. Dalle mogli lacopa e Margherita ebbe Lando, Umberto, lacopo, Paola, Pepo, Lore ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] , che contenevano appunto gli avvenimenti di tutto il sec. XVII, e altri due volumi manoscritti uno con i già citati Successi della peste e l'altro con la storia della guerra del 1684-85. Aggiunse anche la domanda di iscrizione al libro d'oro della ...
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ALBERTI, Agnolo
Armando Sapori
Figlio di Neri di lacopo, fu guelfo fervente e si trovò il 23 sett. 1325 con molti degli Alberti alla battaglia di Altopascio, combattuta dai Fiorentini contro Castruccio [...] e nonno non fossero nati a Firenze o nel contado, fece il primo passo verso 1 istituto dell'"ammonizione". Morì di peste il 17 luglio 1348. Aveva disposto per testamento che con il suo patrimonio si contribuisse per un quinto alla costruzione della ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] tenuti a P. i primi Stati generali (1302), nuovamente consultati nel 1314, 1316 e 1317. Le ripercussioni dell’epidemia di peste del 1348 e i numerosi errori commessi da Giovanni il Buono, caduto prigioniero degli Inglesi durante la guerra dei Cento ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] conversioni forzate, di accuse di avvelenamento, diffusione della peste, omicidio rituale, profanazione dell'ostia: tutti fenomeni in nei confronti della società cristiana che il percorso della peste, nel 1348, fu accompagnato da attacchi alle ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] in cui li aveva insediati Giovanni XXII, poiché gli ebrei tendevano in modo eccessivo a occupare le case svuotate dalla peste (settembre 1376). Il re di Castiglia Enrico II fu biasimato per aver impiegato ebrei - che dovevano esibire sugli abiti il ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...