Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] del trattato De montibus, silvis, fontibus […] e soprattutto la perizia medica con cui nel proemio del Decameron descrive la peste, illustrata nei sintomi, nelle cause probabili, nei rimedi e nei farmaci adottati, con il vanto di scrivere non ciò ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] K. Pomian, s.v. Periodizzazione, in Enciclopedia Einaudi, X, Torino 1980, pp. 603-650, in partic. 617.
24 Cfr. ora L’impatto della peste antonina, a cura di E. Lo Cascio, Bari 2012.
25 E. Renan, Marc Aurèle et la fin du monde antique, Paris 1882, pp ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] i difensori denutriti e scorati l'inesorabile falcidie della peste. Vani i disperati appelli di C. per ottenere I d'Este - sono in ultima perdizione: la guerra e la peste hanno distrutta questa città… La nobiltà è rovinatissima… Per lo distretto… ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] del duca. Preceduta dal passaggio di una cometa, che dai contemporanei fu interpretato come presagio di sventura, la morte - forse di peste, forse di malaria - colse G. il 3 sett. 1402 nel castello di Melegnano.
Era la fine dell'ambizioso progetto ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] per il paese. Devastato dalle lunghe guerre di Carlo Emanuele I e dello stesso Vittorio Amedeo I, colpito duramente dalla peste del 1630. il Piemonte sembrava essere tornato indietro di un secolo, all'epoca del duca Carlo III, ancora una volta ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] nel 1096 con la prima crociata. Seguirono altre violenze di massa scatenate dal basso, che culminarono nei massacri della peste nera del 1348, che misero fine per sempre alla fiorente cultura rabbinica delle comunità renane.
Alla metà del Trecento ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] , tuttavia, ogni questione dovette essere accantonata di fronte alla minaccia di una penetrazione in territorio veneto della peste che infuriava nella contea di Gorizia. Dopo averne seguito attentamente il dilagare, tenendone informati i provveditori ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] Tunisi, che aveva dichiarato guerra alla Repubblica per la bruciatura di una nave veneziana carica di merci barbaresche, infetta di peste, ad opera della Reggenza di Malta: il 5 ottobre attaccò Susa, nell'aprile 1785 ripeté l'assalto per tre notti ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] deputati a esaminare le procedure seguite nello svolgimento dello scrutinio del 1417, ritenute irregolari a causa dell'epidemia di peste: tutti espressero il parere di non bruciare le borse del 1417, ma di effettuare un "rimbotto", cioè di accorpare ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] i commissari delle porte di Firenze per controllare il rispetto delle norme sanitarie prese per fronteggiare l'epidemia di peste diffusa in gran parte della penisola.
Di tutti questi incarichi il più importante, dal punto di vista politico, fu ...
Leggi Tutto
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...
pesta
pésta s. f. [der. di pestare (o femm. sostantivato di pesto); v. anche pista]. – 1. a. Orma, impronta lasciata sul terreno da animali o persone; è usato quasi esclusivamente al plur.: i cacciatori seguono le p. della selvaggina; improvvisamente...