Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] , al giorno d’oggi, intesa in senso esteso: diversi processi di natura personale (ad es., la cosiddetta sindrome di PeterPan) e sociale (il sempre più tardo inserimento nel mondo del lavoro e, parallelamente, il sempre più tardo affrancamento dalla ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] letterarie, di fantasia e cinematografiche (berretto alla PeterPan), protagonisti del mondo della musica (giacca Michael : da quello militare: sfilata; da quello gastronomico: cappello pan di zucchero; da quello enologico: vintage; da quello sportivo ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] , assumono riferimenti geografici (sindrome cinese, di Stoccolma) o storico-letterari (sindrome di Stendhal, di PeterPan).
Per ciò che riguarda gli aspetti grammaticali, risultano irrilevanti le oscillazioni nella grafia (isolate sopravvivenze di ...
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fiaba
Ermanno Detti
Racconto popolare fantastico
Le fiabe hanno origini antichissime e narrano vicende di esseri umani e di esseri soprannaturali. Nelle fiabe compaiono orchi, streghe, maghi, fate, [...] sono un esempio Alice nel paese delle meraviglie (1865) di Lewis Carroll, Le avventure di Pinocchio (1883) di Carlo Collodi, PeterPan (1906) di James Matthew Barrie, e così via.
Oggi sono diffuse anche fiabe tratte da tradizioni popolari diverse da ...
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complessi
Francesca Martini
Comportamenti e fantasie di origine inconscia
Il termine complesso è stato introdotto dagli psicoanalisti Sigmund Freud e Carl Gustav Jung. Al giorno d'oggi la parola è diventata [...] rimanere piccoli. Questi ultimi capiscono che l'infanzia è preziosa, insostituibile, magica e a volte rimangono infantili per sempre. PeterPan ha sempre la stessa età perché a sette giorni dalla sua nascita si rifiuta di continuare a essere una ...
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Campion, Jane
Mario Sesti
Regista cinematografica neozelandese, nata a Wellington (Nuova Zelanda) il 30 aprile 1954. L'universo psichico e corporeo della femminilità, la disamina rivelatrice dei legami [...] , apologo inquietante e divertente su una giovane obesa, personalità regressiva ed enigmatica (definito una lettura punk di PeterPan), ha scatenato forti critiche al Festival di Cannes, sia per il feroce ritratto delle relazioni familiari sia per ...
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Smith, Maggie (propr. Margaret)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Ilford (Essex) il 28 dicembre 1934. Nell'arco di quarant'anni si è distinta come una delle più esperte [...] degli anni ha lavorato con registi di fama, come Steven Spielberg che le ha affidato il ruolo di Wendy, l'amica di PeterPan, ormai invecchiata in Hook (1991; Hook ‒ Capitan Uncino), oppure come Agnieszka Holland che le ha ritagliato il ruolo di zia ...
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Robbins, Jerome
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jerome Rabinowitz, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York l'11 ottobre 1918 e ivi morto il 29 luglio 1998. Esercitò [...] di Bernstein e testi di A. Laurents e S. Sondheim. Per la televisione diresse, sceneggiò ed elaborò le oreografie di PeterPan (1955), per il quale ricevette un Emmy Award, e fu responsabile delle coreografie di Gipsy (1993) di Emile Ardolino, dei ...
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Fofi, Goffredo
Bruno Roberti
Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario, nato a Gubbio il 15 aprile 1937. Il suo interesse per il cinema si è accompagnato a una visione politica, anche [...] visione eticamente pedagogica si rivela sottesa a Benché giovani. Crescere alla fine del secolo (1993) e La vera storia di PeterPan e altre storie per film (1968-1977) (1994), mentre l'attenzione al nuovo nei vari campi artistici percorre Prima il ...
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Winslet, Kate
Winslet, Kate. – Attrice britannica (n. Reading 1975). Dopo il precoce debutto in Heavenly creatures (1994) di Peter Jackson e la consacrazione avvenuta con Titanic (1997) di James Cameron, [...] - Un sogno per la vita) di Marc Forster è al fianco di Johnny Depp, la madre dei bambini che ispirarono PeterPan allo scrittore James Matthew Barrie, in seguito interpreta altri ruoli drammatici e ottiene l’Oscar per il ruolo della carceriera delle ...
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sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...
peterpaneggiare
v. intr. (iron.) Atteggiarsi a Peter Pan: comportarsi da ragazzino, in modo infantile, rifuggendo le responsabilità dell’età adulta. ◆ Completamente figlia del suo tempo, immersa in questo Zeitgeist tutto italiano per cui fino...