Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] e, successivamente, per lo più a personaggi del mondo greco ellenistico e latino, quali uomini di cultura e soprattutto poeti. L'antico sostantivo è naturalmente alla radice del nostro termine 'parassita', ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] da A. Zardo, Petrarcae i Carraresi, Milano 1887, pp. 282-285; la lettera a Guido da Bagnolo, già ricordata, dal Kristeller, Il Petrarca..., p. 233; la seconda lettera al Centueri è edita criticamente e studiata da N. W. Gilbert, Aletter of G. D. d. O ...
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Medico (n. Firenze 1305 circa - m. forse Firenze 1370), figlio di Dino. Insegnò a Perugia, Bologna e Firenze e fu amico del Petrarca, del Sacchetti e del Villani; scrisse una Summa medicinalis (pubbl. [...] 1506) e un diffuso Consiglio contro la pestilenza (pubbl. 1522) con norme profilattiche per chi assiste i malati ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] l’apertura a Pisa di una casa gesuita, perse di nuovo la cattedra e tornò ad Arezzo.
Segretario dell’Accademia Petrarca e deputato all’istruzione nel collegio Leopoldo, poi deputato della Comunità, nell’agosto-settembre 1847 fu tra i protagonisti del ...
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Medico e letterato (Assisi 1587 - Venezia 1660). Studiò medicina a Perugia, Montpellier e Padova. Pubblicò nel 1611 alcune Risposte alle tassoniane Considerazioni sopra le rime del Petrarca, che ebbero [...] un seguito polemico, in quanto l'anno stesso (1611) il Tassoni rispose con gli Avvertimenti di Crescenzio Pepe da Susa, ai quali l'A. ribattè nel 1613 e il Tassoni, di rimando, nella Tenda rossa fece valere ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] italiane, X (2006), p. 191 n. 7; L. Francalanci, La traduzione catalana del commento di Bernardo Ilicino ai ‘Triumphi’ del Petrarca: alcune novità a proposito del modello italiano, in Quaderni d’Italia, XIII (2008), p. 115 n. 6; Lauree pavesi nella ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] un medico d'Oltralpe. In una lettera delle Senili (XII, I), del 13 luglio 1370 indirizzata al medico Giovanni Dondi di Padova, il Petrarca ricorda l'incontro dell'anno precedente con il D., in casa di un amico (se però la lettera fosse del 1366, come ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] poeta, la prima senza data e la seconda del 1374, l'anno in cui si affermò come medico di Gregorio XI. Petrarca aveva poco prima lanciato una violenta polemica contro i medici in generale e soprattutto contro il loro difensore, l'archiatra pontificio ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] da Rimini, e in seguito, nominato archiatra di Clemente VI, si trasferì in Avignone dove, con molta probabilità, frequentò il Petrarca, e dove venne a morte il 13 ott. 1343; restano di lui una Quaestio sul potere soporifero del carbone (cod ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.