MOLIN, Girolamo
Franco Tomasi
– Nacque a Venezia in un giorno non precisabile dell'anno 1500, da Pietro, di famiglia aristocratica e inserito nei quadri dell’amministrazione della Repubblica con incarichi [...] poesia civile e morale a esprimere forme e modi che allargano il discorso lirico oltre le misure più consuete del petrarchismo cinquecentesco. Vanno in questo senso ricordate le canzoni di carattere civile, nelle quali il M. esorta le forze europee a ...
Leggi Tutto
TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] di scrittura (1574-1608), Firenze 2003, passim; V. Guercio, Vertù contra furore...: analisi del petrarchismo tragico di P. T., in I territori del petrarchismo. Frontiere e sconfinamenti, a cura di C. Montagnani, Roma 2005, pp. 249-297; C. Bevilacqua ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] d'una settantina di componimenti (Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod. 1355), che alterna frigide rime amorose d'uno stanco petrarchismo con sonetti devozionali; il sonetto 35, che piange la morte del cardinale Della Rovere, fissa il termine cronologico ...
Leggi Tutto
BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] generalmente a forme fisse di ballata o canzonetta. Il più tardo stile di B., testimoniato dalle composizioni su testi del Petrarca o di Lorenzo Strozzi, rivela l'influsso letterario del Bembo e dimostra che durante la seconda decade del sec. XVI ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Onofrio
Maria Teresa Biagetti
Scarse le notizie biografiche: zio paterno di Francesco e Gennaro D'Andrea, il D. nacque a Napoli nel 1608 da famiglia nobile. Il Tutini ne individua i genitori [...] sonetti celebrativi dedicati a cardinali, principi e poeti come Marino e Manso) rielaborando temi tradizionali (usando spesso versi di Petrarca e Tasso) quali il dolore per la lontananza della donna, il lamento per la sua eccessiva crudeltà, le lodi ...
Leggi Tutto
sonetto Composizione metrica, (dal francese antico sonet «canzone, canzonetta»), di carattere prevalentemente lirico, composta di 14 versi (quasi sempre endecasillabi nella letteratura italiana), distribuiti [...] sul piano della canzone come grande metro della poesia lirica, e tale restò per tutto il 16° secolo. Sull’onda del petrarchismo si diffuse fuori d’Italia. In Francia fu introdotto da C. Marot, che ne variò la struttura (sonnet marotique: 3 stanze ...
Leggi Tutto
RUZZANTE
Raffaello Viola Muzolon
. Soprannome di Angelo Beolco, che deriverebbe da ruzzare "scherzare", secondo un accenno scherzoso di una commedia del R., L'Anconitana; ma in verità è un cognome comune [...] , al Simeoni delle Rime e concetti villaneschi; e ai Folengo, ai Berni, agli Aretino, più eccentrici e più battaglieri contro il petrarchismo e il bucolicismo aulico, e ogni sorta di classicismo e pedanteria. Nel R., come in costoro, solo di rado la ...
Leggi Tutto
PLÈIADE
Ferdinando Neri
. Scuola poetica francese della seconda metà del sec. XVI, composta d'amici e compagni letterarî di P. de Ronsard (v.). Questi nominò dapprima "la Brigade" un gruppo di poeti [...] la Franciade), e attinse nella lirica una grande altezza; il Du Bellay, poeta squisito anche in lingua latina, passò dal petrarchismo delle sue prime opere, alla sincera ispirazione dei Regrets: i1 Baïf, compagno di studî dei primi due, tradusse e ...
Leggi Tutto
NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] del Pigna si ha, dunque, l’impressione di un cammino spirituale che è anche il segno del trascolorare del petrarchismo contemporaneo: da una descrizione dell’amore come rassegna di situazioni e stati d’animo iscritta nella tematica tradizionale a ...
Leggi Tutto
MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] , Introduzione, in G. Battista, Opere, a cura di G. Rizzo, Galatina 1991, pp. 39 s., 52 s., 80; E. Raimondi, Il petrarchismo nell’Italia meridionale, in Id., I sentieri del lettore, I, Bologna 1994, pp. 315-318; G. Rizzo, Polemiche tardo-barocche a ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Imitatore, nella poesia, dello stile del Petrarca: i p. italiani del Cinquecento. 2. Studioso dell’opera e della vita del Petrarca.