Nel linguaggio economico-finanziario, le divise estere (➔ divisa) oggetto di trasferimento al di fuori dei paesi che le hanno emesse, sotto forma di investimenti a breve termine (depositi, crediti, titoli [...] cui mercato è stato nel corso degli anni 1970 notevolmente accresciuto in seguito al forte aumento del prezzo del petrolio, con conseguente incremento degli introiti in dollari dei paesi produttori. Nei decenni seguenti la globalizzazione dei flussi ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] norvegesi di Sola-Stavanger e di Slagen-Valloy avevano nel 1974 una capacità di raffinazione di 8.650.000 t di petrolio.
Meno sviluppate risultano l'industria tessile (Bergen) e quelle della birra, del tabacco e del cemento. Più quotate sono invece ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] le conseguenze che la rottura con Mosca ebbe per le industrie dei tre stati, di fatto dipendenti dalla Russia per il petrolio e per le materie prime, e ben presto sorsero difficoltà nel far vivere forme di collaborazione reali sul piano sia politico ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] e zinco, mentre scarse sono ormai quelle d'oro. Ma il motore primo dello sviluppo, e non ultimo della guerra civile, è il petrolio, il cui recente incremento di produzione (1970: 54.095.000 t; 1974: 112.584.000 t; 1976: 103 milioni di t) ha portato ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] Rientrano quindi tra esse tutti i solidi cristallini naturali (➔ giacimento), i combustibili fossili come il petrolio e i gas naturali (➔ idrocarburi; petrolio), ma anche le acque terrestri e i gas atmosferici. Le risorse minerarie possono essere in ...
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(App. IV, I, p. 493)
Il ''Programma complesso per l'integrazione economica socialista'' approvato alla 25ª sessione del C. nel luglio 1971 rappresenta uno spartiacque nella sua storia. Mentre N. Chruščev [...] degli anni Ottanta. Nemmeno l'URSS restò immune dalle influenze del mercato mondiale: le successive diminuzioni del prezzo del petrolio a partire dal 1982 hanno ridotto la quantità di valuta pregiata che essa può ottenere e la spingono di conseguenza ...
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Marzio Galeotti
La guerra del gas
L’Europa si trova ancora una volta a fare i conti con la propria irrisolta dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas naturale. Per questo le ragioni della crisi [...] di questa affermazione è necessario partire da alcuni dati. L’Unione Europea a 28 (UE 28) impiega in media petrolio e gas naturale rispettivamente per il 40% e 23% dei propri consumi complessivi di energia, compresi quelli destinati alla generazione ...
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L'uso dei f. agricoli nel mondo è cresciuto considerevolmente, da 13,5 milioni di t di unità fertilizzanti nel 1950 a 81,5 nel 1974; particolarmente rilevante l'aumentato uso di f. azotati.
La produzione [...] ; essa pertanto è condizionata, oltre che dalle capacità tecniche di costruzione e gestione di impianti, dalla disponibilità di petrolio, fonte dell'H2 come dell'energia necessaria. È possibile che questa dipendenza dell'agricoltura dai produttori di ...
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TUNGSTENO
Franco Salvatori
(XXXIV, p. 482; App. IV, III, p. 699)
Produzione. - Per il ruolo secondario esercitato nel settore dalle grandi imprese e la notevole frammentarietà delle fonti d'offerta, [...] minerario prima le ripercussioni della crisi di sovrapproduzione siderurgica che si è determinata quale conseguenza delle crisi del petrolio degli anni Settanta, e poi la riduzione strutturale del consumo d'acciaio. Inoltre, sono risultati poco o ...
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(II, p. 561; App. I, p. 89; II, I, p. 140; III, I, p. 72; IV, I, p. 104)
Metallurgia. - Processo Bayer. - Nell'ultimo decennio il processo Bayer ha continuato a essere l'unico processo industriale di produzione [...] industrializzati temevano un possibile forte rincaro del costo della bauxite, in analogia a quanto avveniva per il petrolio e le altre materie prime energetiche. Ma nessuno di questi procedimenti alternativi ha avuto uno sviluppo industriale, sia ...
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petrolio
petròlio s. m. [dal fr. pétrole, lat. mediev. petroleum, cioè petrae oleum «olio di sasso»]. – 1. Nome con cui si indica comunemente il p. grezzo, liquido di aspetto oleoso, più o meno viscoso, di colore da giallastro a bruno-nero,...
petrolato
s. m. [lat. scient. petrolatum, der. del lat. mediev. petroleum: v. petrolio]. – Denominazione generica di paraffine microcristalline ottenute dalla lavorazione delle frazioni più viscose degli olî minerali grezzi; hanno consistenza...