Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] il disprezzo della religione, nella quale si osserva il massimo rispetto per la santissima potenza celeste, ha arrecato gravi -307, il quale commenta la lettera del prefetto del pretorio Petronio Anniano al vicario d’Africa Domizio Celso (Optat, app. ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] della chiesa di Crodo vi è un'immagine di S. Petronio a dimostrazione del legame con la nuova patria felsinea. Già .
Fonti e Bibliografia
Per i suoi scritti, oltre l'edizione delle massime morali di L. Frati, I ricordi di due papi, "Archivio Storico ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] salute che trascorre tra Venezia e Padova - sino, al massimo, alla metà del 1628, adempiendo con crescente fatica ai . H. Mc Ilwain, La rivol. amer., Bologna 1965, p. 211; G. Petronio, L'attività letter. in Italia, Palermo, 1966, p. 415; E. Pontieri, ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] e direttive l'arrivo d'una copia del Dialogo dei massimi sistemi inviatagli da Galilei che il C. riceve "con la laguna; e si compiace quando, nel 1641, il marchigiano Pietro Petronio gli indirizza il suo Raccordo sopra le lagune di Venetia, ché l ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] dell'orgia...", con la Francia e Parigi "teatro massimo dell'odierna dissoluzione", poi esalta "il lavacro Ferrovia e sciopero, Catania 1901; I frammenti attribuiti a Tito Petronio Arbitro. Traduzione libera italiana con proemio e annotazioni, ibid. ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] soppresse già in epoca molto antica. P. Conte (Note, pp. 154 ss.) ricorda infatti che esse erano conosciute da parte di Massimo, il che proverebbe la loro esistenza a Roma nel corso del pontificato di Martino (su quest'ultimo aspetto cfr. anche R ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] imperiale. Durante la cerimonia dell'incoronazione di Carlo V in S. Petronio, il 24 febbr. 1530, il L. fu protagonista di un per la sua fedeltà, riuscendo a ottenere il massimo possibile in rapporto alla congiuntura internazionale.
Sembra sia stato ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] particolare Rodolfo (1770-1837) gli fu sempre al fianco e fu nominato giudice del tribunale del Reno. Giovanni Andrea, Petronio e Alfonso, canonico di S. Pietro, entrarono nella guardia nazionale. Camillo, ex monaco camaldolese, pubblicò dei Dialoghi ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] normali incombenze connesse alla presidenza del massimo organo amministrativo dello Stato, una delle Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, pp. 233, 286; U. Petronio, Il Senato di Milano. Istituzioni giurid. ed esercizio del potere nel ducato di ...
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Console nel 371 d. C. Ebbe poi il governo delle Gallie (380), quindi (383-84) quello dell'Illirico, dell'Italia e dell'Africa. Di fronte all'usurpazione di Massimo (387), fuggì con il giovane Valentiniano [...] II a Tessalonica e dopo la sconfitta dell'usurpatore tornò a Roma. Fu sepolto presso l'abside di S. Pietro ...
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