Scultore (Varignana tra il 1460 e il 1470 - Bologna 1539), tra il 1512 e il 1529 lavorò nella basilica di Loreto, alle dipendenze di A. Sansovino, terminando nel 1526 il rilievo del Transito della Vergine. [...] Dette anche progetti per parti decorative del S. Petronio di Bologna. A Roma scolpì la statua di Leone X (1514) oggi nella chiesa di S. Maria in Aracoeli. ...
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MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.)
Filologo e critico, nato a Paduli (Benevento) il 13 aprile 1901, prof. dal 1942 di lingua e letteratura latina all'università di Catania, poi di Genova, attualmente (dal [...] latina (8ª ediz., Napoli 1954), e ai suoi importanti studî su Petronio (Petronio, Napoli 1936; Petronio nel suo tempo, Napoli 1937; ediz. critica e comm. di Petronio, Cena Trimalchionis, Firenze 1947; La questione petroniana, Bari 1948) si ricorda ...
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addetto
Emilio Pasquini
. Ricorre soltanto nel Detto 328, in rima, E sie con meco addetto, cioè " a me dedito, ossequente "; non trova riscontri semantici nei vocabolari, per i primi secoli. È tuttavia [...] ragguagliabile all'uso della latinità argentea (addictus in Petronio Arbitro [" a. histrioniae "] e in Svetonio [" Prasinae factioni a. et deditus "]) continuatosi - a quel che risulta dall'attuale lessicografia - nella tradizione italiana a livello ...
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Filologo, nato nel 1668 a Utrecht. Nel 1696 fu nominato professore di latino nell'università di Utrecht, nel 1715 passò a Leida, dove rimase fino alla morte (1741). Curò notevoli edizioni di poeti e prosatori [...] latini (Petronio, Utrecht 1709; Quintiliano, Leida 1720; Fedro, Amsterdam 1698; Orazio, Utrecht 1699; Ovidio, Amsterdam 1727; Svetonio, Amsterdam 1736; Lucano, Leida 1740; ecc.), e una Sylloge epistolaium a viris illustribus scriptarum (Leida 1727).
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ROSSI, Properzia
Massimo Giansante
de’. – Figlia di Girolamo de’ Rossi, nacque a Bologna nel 1490, o poco prima, e lì morì nel febbraio del 1530; nulla si sa della madre.
L’anno di nascita si desume, [...] estratti dall’Archivio criminale di Bologna, II, Bologna 1868, pp. 66-159; I.B. Supino, Le sculture delle porte di S. Petronio in Bologna, Firenze 1914, pp. 54-61; M.G. Ciardi Duprè, La scultura di Amico Aspertini, in Paragone, XVI (1965), 189 ...
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ROSETO, Iacopo
Massimo Giansante
(Iacopo da Bologna). – Gli elementi biografici su questo orefice erano pressoché nulli fino a pochi anni fa, quando fu identificato, in via ipotetica, con Iacopo degli [...] della teca, a sua volta modellata sul sepolcro stefaniano, la scelta narrativa si concentra su otto episodi della vita di Petronio, ospitati in otto formelle incise e trattate a smalto traslucido sui vivacissimi toni del verde, del giallo, del blu e ...
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levata
Il sostantivo compare solo in Fiore XLIV 6, con un valore poco comune anche nell'italiano medievale; la Ragione, tessendo le lodi di Socrate, afferma che mai Fortuna nol gì tormentando: / non [...] pregiò sue levate né cadute, " gli alti e bassi di fortuna " (Petronio). La l. perciò è " l'atto di sollevare " qualcuno (a una condizione felice). ...
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GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] nelle principali sedi della vita musicale bolognese: fino al 1688 ricoprì il ruolo di cantore presso la basilica di S. Petronio; in quell'anno entrò a far parte della Congregazione dei filippini di S. Maria di Galliera, svolgendovi, dal 30 settembre ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] 9 decembris 1531". In un documento posteriore di circa 15 anni, datato 3 dic. 1546, custodito negli Archivi della Basilica di S. Petronio, si legge "Da Raynaldo Dugliola L: quatro de q.ni a don Gio: Lambertini de Jac.o calzolaro per haver scritto uno ...
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Medico (sec. 1º a. C. - 1º d. C.); guarì Augusto da una grave malattia reumatica con una cura idroterapica. In compenso, ebbe ricchezze, onori e il diritto di portare l'anello d'oro pur essendo liberto. [...] Gli scritti giunti sotto il suo nome sono alcuni di Petronio M. (m. 50 d. C.), altri (De betonica, De tuenda valetudine) compilazioni posteriori. Fu discepolo di Asclepiade come il fratello Euforbo. ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...