Pittore e incisore (Bologna 1529 - ivi 1592). La sua formazione avvenne in patria e a Roma con I. Vignola (1550-55) e poi presso T. Zuccari (1555-60 circa). Influenzato inizialmente da Correggio, Parmigianino [...] ricordiamo, a Bologna: l'Adorazione dei Magi, Palazzo Arcivescovile; Madonna in gloria e Santi, 1570 circa, S. Petronio; Presentazione di Maria al tempio, 1583, Pinacoteca Nazionale. Fu ritrattista notevole (Ritratto d'uomo, 1566, Marsiglia, Musée ...
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Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] , Storia dell'arte ital., VI, Milano 1908; I. B. Supino, La scultura in Bologna nel secolo XV, Bologna 1910; id., Le porte di S. Petronio, Firenze 1912; L. Gielly, J. d. Q., in Revue de l'art anc. et mod., XXXIX (1921), pp. 243-52; XL (1921), pp. 236 ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] allievo del Carissimi già organista in S. Apollinare in Roma, che, dopo il suo trasferimento alla direzione della cappella di S. Petronio in Bologna, diede. vita ad una scuola dalla quale uscirono G. C. Predieri, G. B. Alveri, G. F. Tosi, G. Silvani ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] I, Florentiae 1741, pp. 131 s., 134 s.; A. Traversari, Latinae epistolae, II, Florentiae 1759, col. 388; G. Nicolaj Petronio, Per la soluzione di un enigma: G. Aretino copista, notaio e cancelliere, in Humanistica Lovaniensia, XXX (1981), pp. 1-12; L ...
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ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] esperimento dal medico e chirurgo bolognese Giovanni Galeazzo Manzi, da Agostino Sante Pinchieri, canonico della collegiata di S. Petronio e da Agostino Fabri. La sua applicazione ebbe il plauso e le lodi del celebre astronomo Giovanni Domenico ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] ; F. Grimaldi, La Cappella musicale di Loreto nel Cinquecento: note d'archivio, Loreto 1981, p. 78; Il restauro degli organi di S. Petronio, Bologna 1982 pp. 16, 18-24, 26, 28, 32, 34, 38 s.; O. Mischiati - L.F. Tagliavini, Gli organi, in La basilica ...
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Scrittore tedesco (Langewiesen, Turingia, 1746 - Aschaffenburg 1803). Chiamato nel 1774 da Jacobi a Düsseldorf perché collaborasse alla sua rivista Iris, la visione delle opere d'arte raccolte nella locale [...] , dell'immoralismo estetico, H. esordì con Sinngedichte (1771), cui sintomaticamente seguirono traduzioni dal Satyricon di Petronio (1773) e il romanzo in versi mistico-sensuale Laidion oder die eleusinischen Geheimnisse (1774). Di ritorno ...
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Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] si spense, ma il nome fu continuato per discendenza femminile mediante imparentamenti con altre nobili famiglie (Amnii, Pincii, Petronii, Annii, Auchenii). Gli A., convertiti al cristianesimo, combatterono la vecchia nobiltà pagana. Alla gente Anicia ...
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MORANDI, Anna
Stefano Arieti
MORANDI, Anna. – Nacque a Bologna il 21 gennaio 1714 da Carlo e da Rosa Giovannini.
Studiò disegno e scultura presso i pittori Giuseppe Pedretti e Francesco Monti, sebbene [...] (1751-1826) rimase invece sempre a fianco della madre, abbracciò la vita religiosa divenendo canonico della basilica di S. Petronio e lettore di sacra teologia dogmatica nello Studio di Bologna dal 1783 al 1800.
Per la carriera artistica di Morandi ...
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VITALE da Bologna
Emanuele Carletti
VITALE da Bologna. – Nacque con ogni probabilità a Bologna, verso la fine del XIII secolo. Nessuna notizia su di lui consta anteriormente alla professione religiosa [...] a un atto notarile. Almeno fino al dicembre 1337, ricoprì ancora l’incarico di lettore presso il convento di borgo San Petronio. Alla fine del 1338 ricevette il mandato dal priore generale Pietro da Todi (1314-44) di recarsi a Ferrara per organizzare ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...