Musicista italiano (Venezia 1920 - Darmstadt 1973). Caposcuola indiscusso dell'avanguardia musicale europea del secondo dopoguerra, ne visse tutte le vicende senza perdere mai il contatto con la storia, [...] il teatro compose Hyperion (1964), lirica in forma di spettacolo in collab. con V. Puecher, su testo di F. Hölderlin e fonemi di H. G. Helms; Don Perlimplin (1961), opera radiofonica da F. García Lorca; Satyricon (1973), opera in un atto da Petronio. ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] salvare Roma dalla conquista e dal saccheggio. Frattanto erano stati uccisi Ezio (454), Valentiniano e il suo successore Petronio Massimo (455); l'Italia, sgombrata dai Vandali, era ora praticamente dominata dalla volontà dell'ariano Ricimero.
Mentre ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] Salvatore di Costantinopoli, viveva nel principio del sec. XV a Ferrara.
L'architettura del Trecento ebbe, in San Petronio di Bologna, innalzato da Antonio di Vincenzo, una solenne affermazione gotica, come nel possente castello degli Estensi eretto ...
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Scultore e architetto padovano, nato verso la metà del secolo XV, morto nel 1527. Le sue prime notizie sono del 1472: quando lavorava alla rifabbrica della cappella della Madonna mora e all'adattamento [...] pp. 53-89; A. Moschetti, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908; I. B. Supino, Le sculture delle porte di S. Petronio in Bologna, Firenze 1914, p. 29 segg.; R. Z., Per la storia della nostra diocesi, in Boll. diocesano di Padova, XIII, p ...
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Nato a Bologna il 5 novembre 1666, morto nel 1740 (in Spagna?). Appartiene a un ramo spurio della famiglia Ariosti, estintasi nel 1786. Entrato nei Serviti di Santa Maria nel 1688 assunse il nome di frate [...] che risalgono al 1695. Il valore di essi è ancora ignoto. Altri, del 1685, e che dovrebbero trovarsi nell'archivio di S. Petronio, cita il Moser, senz'aver potuto studiarli.
Bibl.: A. Ebert, A. A. in Berlin, Lipsia 1905; Ch. Burney, History of music ...
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SIMONE di Filippo
D. Benati
(o dei Crocifissi)
Pittore bolognese, documentato dal 1355 e morto nel 1399.Nel 1355 "Magister Symon q. Philippi pictor" è iscritto nell'elenco degli uomini abili alle armi [...] -1390: cenni sulla pittura tra Vitale e il tardogotico, in Jacopo Roseto e il suo tempo. Il restauro del reliquiario di San Petronio, a cura di F. Faranda, Bologna 1992, pp. 27-56; M. Medica, Quattro tavole di Simone dei Crocifissi alla Compagnia dei ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] si trovano lapidi e immagini di I. e che nell'oratorio della chiesa di Crodo vi è un'immagine di S. Petronio a dimostrazione del legame con la nuova patria felsinea. Già nel 1547 Facchinetti ottenne un canonicato nella chiesa dei SS. Gervasio ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] per Cassini la cattedra di astronomia dell’Università di Bologna nel 1650 e il consenso del Senato per tracciare in S. Petronio la celebre meridiana completata nel 1656.
Malvasia non condivideva lo scetticismo di Cassini e del M. stesso in materia di ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] eseguite con una certa finezza ed eleganza, tipiche dei suoi migliori dipinti.
I quattro ovali con i Ss. Pietro, Paolo, Petronio e Zama (un quinto con "una nostra Donna" è andato disperso) nella sala capitolare di S. Pietro a Bologna sono segnalati ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] il rispetto con cui venne accolto il giudizio negativo che egli diede sull'autenticità del fragmentum Tragurinum di Petronio, a lui sottoposto per consiglio, prima della stampa, dallo scopritore Marino Statilio). La sua corrispondenza si indirizzava ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...