SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] ..., in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 173-284 (ora in Id., Scritti, a cura di I. Birocchi - U. Petronio, Spoleto 1999, pp. 322, 334); Id., Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995, p. 338 n. 84; O. Zecchino, Le ...
Leggi Tutto
Malaspina, Corrado II
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Federico di Villafranca e di Agnese del marchese del Bosco; è il Currado incontrato da D. nella valletta dei principi (Pg VIII 109-139). [...] canto VIII del Purgatorio, Fermo 1898 (recens. di G. Mazzoni, in " Bull. " VI [1898-99] 85); e le ‛ lecturae ' di F. Romani (Firenze 1901); di E. Donadoni (rist. in Lett. dant. 827-846, partic. 840-845); di G. Petronio, in Lect. Scaligera II 279-285. ...
Leggi Tutto
trapassare [partic. pres. femm. plur. trapassante]
Alessandro Niccoli
E presente in tutte le opere meno che nelle Rime (manca pure nel Detto), in accezioni tutte collegabili al significato fondamentale [...] s'è in parole trapassante (CXCV 6): in parole " fuggevoli ", secondo il Parodi; " tranne che a parole " per il Petronio, il quale chiarisce ulteriormente il significato dell'espressione aggiungendo: " Vuol dire che l'amore lo conosce solo in teoria ...
Leggi Tutto
Fu così chiamato dalla città dove morì e dove riposano le sue reliquie, nella magnifica e celebre basilica; ma egli nacque a Lisbona, il 1195, e fu battezzato col nome di Fernando. La leggenda cosparse [...] della Scuola del Santo. Del sec. XVI sono pure gli affreschi nell'Oratorio di S. Antonio a Camposampiero e in S. Petronio di Bologna. Vastissimo è poi il numero di dipinti e di sculture che rappresentano i singoli fatti miracolosi del santo. Alla ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Si immagini, per es., di dover valutare due beni particolari: un quadro di G. Morandi e la cattedrale di S. Petronio di Bologna. Per quanto riguarda il quadro, e in generale i beni artistici, collezionistici e storici scambiati sul mercato e oggetto ...
Leggi Tutto
TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] il palazzo Taverna a Belvedere sul Lambro, quello de' Marescalchi a Bologna, e studiò la soluzione della facciata di San Petronio in questa città. Gli sono attribuite le architetture della chiesa di San Martino a Caprino, il santuario della Madonna a ...
Leggi Tutto
MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] 1639 e morto a Roma nei primi giorni di ottobre del 1703, fu successivamente maestro di cappella al duomo di Pistoia, a S. Petronio di Bologna (1660) e, in Roma, a S. Maria Maggiore (ottobre 1667-febbraio 1672) e a S. Luigi dei Francesi (1672-1698 ...
Leggi Tutto
Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Paolo Gennari) fu primo nel 4 senza; Valerio Perentin, Giliante d'Este, Nicolò Vittori, Giovanni Delise (timoniere Renato Petronio), campioni olimpici l'anno prima ad Amsterdam, festeggiarono il titolo europeo nel 4 con. La quinta medaglia d'oro per ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] , è la contemporanea esperienza bolognese di S. Petronio. Questa grande costruzione - tempio civico, non Siena, Genova 1979; G. Lorenzoni, L'architettura, in La basilica di San Petronio in Bologna, I, Cinisello Balsamo 1983, pp. 53-124; A.M. ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] l'Oriente. Tra gli aristocratici, i principali nemici di S. erano i senatori Festo (Fl. Rufio Postumio Festo) e Probino (Petronio Probino), tra i suoi sostenitori - per il Liber, l'unico - era Fausto (Fl. Anicio Fausto iunior Niger). La dipendenza ...
Leggi Tutto
petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...