PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] potere, al passaggio in città di autorità politiche e religiose o alla posa della prima pietra della basilica di S. Petronio e alla traslazione dell’arca di San Domenico in una nuova cappella. Assistette alla presa di potere di Giovanni I Bentivoglio ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] J. Ecorcheville, Catalogue du fonds de musique ancienne de la Bibliothèque Nationale, II, New York 1972, p. 188; Catalogo d. Arch. di S. Petronio di Bologna, a cura di A. Bonora, Parma s.d., p. 110; L. A. Cotta, Museo novarese, Milano 1701, p. 297; V ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] (era stato nominato anche socio corrispondente dell'Istituto musicale di Firenze), fu pure attivo alla basilica di S. Petronio dal 1888 al 1891 ma soprattutto svolse la sua intensa operosità all'Accademia filarmonica, organizzando concerti, scrivendo ...
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GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] ricevute dall'artista.
Ancora a Bologna, in S. Maria Incoronata, dipinse la Trinità con i ss. Agostino, Domenico, Petronio e Gregorio.
Si tratta di una composizione complessa nella quale, alla compostezza e solennità della Trinità, lontana nel cielo ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] sua attività di predicatore, con particolare successo a Mantova ed a Modena; predicò la quaresima del 1538 nella chiesa di S. Petronio di Bologna. Ai primi di luglio del 1539 raggiunse a Cremona lo Zaccaria morente. Morì nel 1540 e fu sepolto nella ...
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Musicista italiano (Venezia 1920 - Darmstadt 1973). Caposcuola indiscusso dell'avanguardia musicale europea del secondo dopoguerra, ne visse tutte le vicende senza perdere mai il contatto con la storia, [...] il teatro compose Hyperion (1964), lirica in forma di spettacolo in collab. con V. Puecher, su testo di F. Hölderlin e fonemi di H. G. Helms; Don Perlimplin (1961), opera radiofonica da F. García Lorca; Satyricon (1973), opera in un atto da Petronio. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] usurpatore. La flotta vandalica comparve quasi di sorpresa ad Ostia (Porto) il 3 maggio 455; le truppe avanzarono fino a Roma; Petronio Massimo tentò la fuga, ma fu ucciso dal popolo e dai soldati. La città rimase priva di ogni difesa. L., circondato ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] si trovano lapidi e immagini di I. e che nell'oratorio della chiesa di Crodo vi è un'immagine di S. Petronio a dimostrazione del legame con la nuova patria felsinea. Già nel 1547 Facchinetti ottenne un canonicato nella chiesa dei SS. Gervasio ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] eseguite con una certa finezza ed eleganza, tipiche dei suoi migliori dipinti.
I quattro ovali con i Ss. Pietro, Paolo, Petronio e Zama (un quinto con "una nostra Donna" è andato disperso) nella sala capitolare di S. Pietro a Bologna sono segnalati ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] il rispetto con cui venne accolto il giudizio negativo che egli diede sull'autenticità del fragmentum Tragurinum di Petronio, a lui sottoposto per consiglio, prima della stampa, dallo scopritore Marino Statilio). La sua corrispondenza si indirizzava ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...