Ingegnere (Winschoten 1900 - m. 1990). Ricercatore nei laboratorî della società Philips, a Eindhoven; inventore, con G. Jobst, del pentodo (1926), portò importanti contributi alla teoria delle reti elettriche. [...] Al suo nome è legato il teorema di T., secondo il quale, assegnate due reti aventi lo stesso grafo, è sempre nulla la somma algebrica di tutti i prodotti, effettuati sui rami omologhi, delle tensioni dei ...
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Fisico (n. Utrecht 1902 - m. 1991), ricercatore dei laboratorî della società Philips. Si è occupato di varie questioni di fisica dello stato solido. n Effetto S.: fenomeno di rilassamento che si osserva [...] nella risposta di deformazione locale, introdotta in un reticolo cristallino metallico dalla presenza di atomi interstiziali, quando è applicata una sollecitazione direzionale che tende a fare migrare ...
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Scultore statunitense (Quincy, Mass., 1935 - New York 2024). Dopo aver studiato alla Philips Academy di Andover (Mass.), ha lavorato presso P. Morgan e F. Stella. Esponente della corrente minimalista, [...] le sue opere, presenti alle mostre Primary structures (New York, Jewish Museum, 1966), Scale Models and Drawings (New York, Gall. Dwan, 1967) e alla grande mostra della scultura degli anni Sessanta di ...
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Nobile famiglia olandese, le cui origini sono leggendarie: il primo personaggio storico è Philips (1200 circa). Nel Medioevo i W., castellani di Leida, furono vassalli fedeli dell'Olanda, e diedero il [...] loro contributo alle lotte sostenute dal loro conte con il vescovo di Utrecht e con i Frisoni. Nella lunga controversia tra Hoeken e Kabeljauwen, furono tra i capi del partito nobile dei Hoeken. Si estinsero ...
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Fisico e ingegnere olandese (L'Aia 1925 - Ginevra 2011); ha lavorato inizialmente presso i laboratorî di ricerca Philips e nel 1956 è entrato a far parte del CERN di Ginevra dove è rimasto fino al 1990. [...] Premio Nobel per la fisica nel 1984, insieme con C. Rubbia, per il decisivo contributo da lui dato all'attuazione dell'esperimento che ha portato all'osservazione delle particelle W e Z, mediatrici delle ...
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Chimico olandese (Ruinen, Drenthe, 1899 - 's-Gravenhage 1971), allievo di H. J. Bacher; tecnico della fabbrica di lampade Philips, è noto per le sue ricerche sui difetti reticolari (centri di colore) e [...] per aver studiato un metodo di preparazione, attraverso la decomposizione degli ioduri corrispondenti, di metalli (zirconio, afnio, vanadio, renio, ecc.) in uno stato duttile e di elevata purezza ...
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Fisico teorico (L'Aia 1909 - Heeze, Brabante Settentrionale, 2000), dal 1939 professore a Leida, dal 1942 ricercatore, direttore e quindi responsabile dei laboratorî di ricerca della Philips. Ha svolto [...] importanti lavori nel campo della teoria dei gruppi (operatori di C.), sulla struttura iperfina degli spettri atomici e nel campo della fisica delle basse temperature ...
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Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1964). Dopo la laurea presso la Phillips Exeter Academy si è trasferito in California dove ha lavorato per un periodo come cantante, attore e pianista. [...] Dal 1993 ha insegnato inglese alla Philips Exeter Academy, ma nel 1996 ha deciso di dedicarsi interamente alla scrittura. Nel 1996 ha esordito con il romanzo Digital fortress (trad. it. Crypto, 2006). Nel 2000 ha pubblicato Angels and demons (trad. ...
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Industriale italiano (Milano 1910 - Comerio 1975). Cominciò a lavorare da ragazzo nell'azienda fondata dal padre Guido, costituitasi, nel 1943, in una società per azioni con sede a Comerio. Nel dopoguerra [...] più importante in Italia, e tra le maggiori di Europa, per la produzione di elettrodomestici, soprattutto frigoriferi. Dopo aver ulteriormente ampliato la gamma della produzione, B. cedette nel 1972 la Ignis alla Philips. Cavaliere del lavoro (1961). ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] , tra gli altri, ai progetti per il Couvent Sainte-Marie de la Tourette (Eveux-sur-Arbresle, 1953); il padiglione Philips per l'Esposizione universale di Bruxelles (1958); lo stadio di Baghdad (1957). A partire dal 1947 studiò inoltre composizione a ...
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epaper
(e-paper), s. m. inv. Supporto elettronico simile alla carta per spessore e maneggevolezza. ◆ La prima rivoluzione nel mondo dei libri è l’eBook […] Ma una seconda rivoluzione è già in agguato. Si chiama «carta elettronica». O più comunemente,...
Nfc
s. f. inv. Sigla dell’ingl. Near field communication, Comunicazione a mutuo riconoscimento. ◆ Lo standard ISO 18092, o NFC (Near Field Communication), permette di fare comunicare tra loro apparecchi situati a breve distanza. Questa tecnologia...