DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] D., 1876, p. 30). Con questo lascito nacque alle Nove l'Opera pia G. De Fabris (che ancora sussiste, se pure languente): con una parte Roma 1846; Descriz. del progetto di un monum. alla Gran Madre Maria..., Roma 1854.
Fonti e Bibl.: Non esiste un ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] ) a La nave per Kobe, diari giapponesi di mia madre dell'altra figlia Dacia (Milano 2001). Lo stesso M. 1999, pp. 9-11; F. Maraini, Viaggiator curioso, conversazione con Maria Pia Simonetti, Firenze 2001; J. Kirkup, F. M., in The Indipendent (London ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] alla sua intuizione e al suo giudizio anche su questioni accademiche e letterarie.
Katia era una ebrea iugoslava, di madre lingua ungherese, nata in Vojvodina. Nell’aprile 1941, quando i tedeschi travolsero l’esercito iugoslavo, la sorella maggiore ...
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ORSINI, Napoleone
Giulia Barone
ORSINI, Napoleone. – Figlio di Rinaldo e di Ocilenda – secondo alcuni figlia di Stefano II Conti o, più probabilmente, di un Boveschi – nipote di Giangaetano Orsini (Niccolò [...] la Legenda di Chiara da Rimini, avrebbe incontrato la pia donna e avrebbe offerto un primo riconoscimento alla comunità da solenni per la sua anima e quella del padre Rinaldo, della madre Ocilenda e di tutti loro discendenti, e di 2000 in favore ...
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Agostino, Aurelio
Aurelio Filosofo e teologo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 354 - Ippona, od. Bona, 430). Vescovo d’Ippona e santo, è uno dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, [...] di un decurione, Patricio, ancora pagano, e della cristiana e pia Monnica, fu iscritto tra i catecumeni; compì gli studi in patria era però rimasto semplice uditore. Passò poi, abbandonando la madre, a Roma; quindi, su raccomandazione di Simmaco, come ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] per le edizioni Poligono.
Nel 1961 Menni curò per la RAI una puntata della serie Enigmi e Tragedie della Storia dedicata a Pia de’ Tolomei.
Nel 1964, allo scopo di ricordare la scomparsa del marito e del figlio, riuscì ad avviare la prima edizione ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] determinante nell'orientare le tendenze del giovane e le sue scelte fu il colto ambiente familiare: del padre e soprattutto della madre, che era stata educata alla pittura e alla musica da C. Angelini e da S. Mercadante ed aveva sempre mantenuto ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] abbastanza serena durante la quale l'affetto della madre e dei numerosi zii paterni era apparentemente L'azione dei repubbl. in Emilia Romagna, in La crisi repubbl. da Porta Pia alla caduta della Destra (1870-1876)..., Pisa 1963 pp. 45 s.; F. ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] , / lenta le palme, e rorida / di morte il bianco aspetto, / giace la pia (Alessandro Manzoni, Adelchi, p. 96)
(4) Un bimbo piange, il piccol dito in frasi participiali (* telefonato Maria, mia madre si tranquillizzò).
Le frasi participiali assolute ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI e il XII secolo presentano una novità dirompente nell’evoluzione del concetto di meraviglioso e delle [...] della bella sconosciuta, la sposa e questa gli dà una bellissima progenie: “pulcherrimam prolem”. Ma la madre di Henno nota che la giovane donna, che si finge pia, evita l’inizio e la fine delle messe, si sottrae all’aspersione d’acqua benedetta e si ...
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pia madre
locuz. usata come s. f. [dal lat. mediev. pia mater (v. oltre)]. – Nell’anatomia dei mammiferi, nome di una delle tre meningi nell’uomo e in genere nei vertebrati superiori (v. madre, n. 9, e meninge), la più interna e in diretto...