Eugenio Barcellona
Abstract
La società in accomandita per azioni costituisce una «variante» della società per azioni e si caratterizza per la più netta separazione tra «proprietà» e «gestione» che [...] addirittura «consacrazione» normativa (art. 2, co. 1, lett. f) l. 3.10.2001, n. 366; in giurisprudenza già Trib. Piacenza, 9.11.1998, in Arch. civ., 1999, 198). Invero, tale conclusione poteva agevolmente trarsi da una norma-chiave del codice ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] colonia latina.
Nel 187 a. C. il console Marco Emilio Lepido conduceva la famosa via Aemilia da Rimini a Piacenza passando attraverso la nuova colonia di Bononia, la quale, occupando il posto di grande importanza agricola, industriale, commerciale ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] generale della città, riconoscibile anche oggi in tante città italiane e straniere (Reggio Emilia, Lucca, Parma, Piacenza, Modena, Napoli, Como, Sorrento, Torino, Aosta, Strasburgo, Augsburg, Leichester). Sennonché si ebbero tre azioni diverse nelle ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] ’Italia sotto la dinastia dei Savoia. Decine di migliaia di essi, appartenenti ai Ducati di Modena e Reggio, di Parma e Piacenza e alle province di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo, hanno già votato, insieme ai lombardi, nella primavera del 1848 per ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] de Anglia di non frapporre ostacoli al fatto che Andrea de Mediolano (con tutta verosimiglianza Andrea Serazoni, futuro vescovo di Piacenza e poi di Brescia) potesse leggere le Sentenze a Oxford. Sempre da Rimini, il 14 agosto, scrivendo al neoeletto ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] di tre colleghi ugualmente imperialis curie judicum, uno di Cremona, un secondo di S. Ginesio e il terzo di Piacenza). Al tempo stesso si nota una maggiore professionalizzazione della carica.
Prima, per lo più, gli iudices provenivano da famiglie ...
Leggi Tutto
BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] trovato una sintesi nel Liber Augustalis.
Un nuovo bando contro le città che si erano sottratte alla convocazione alla dieta di Piacenza fu emanato nel 1236 e a partire dall'anno successivo i contenuti dei bandi del 1226 e del 1236 furono ripresi e ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] e studioso di sacre lettere, tanto che Buonaccorso da Pisa gli dedicò il Vocabolarium Latino-Graecum del monaco Giovanni di Piacenza. Nel 1460 veniva per la prima volta affidata al B. la responsabilità di una missione diplomatica: fu incaricato di ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] si avvale del sussidio del Kuttner) ha definitivamente verificato la presenza della sigla K - Roffredo pone C. come "regens" a Piacenza; ciò che fu inteso dal Savigny come riferimento al luogo in cui C. era professore, e che dette modo allo stesso ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] del seguito dell'ambasciatore in Italia di Rodolfo d'Asburgo il 10 ottobre e il 1° nov. 1275, il 30 marzo 1276 a Piacenza, Faenza e Ferrara.
Un'altra questione impegnò G. in quegli anni. Nel 1263 - come si evince dal documento dell'8 settembre già ...
Leggi Tutto
piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...