CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] 95*, 102* s., 116*, 36, 38, 48 s., 63, 256 s., 259 s., 280, 283; P. M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza,III,Piacenza 1662, pp. 160, 162-165, 168, 175 s., 179; F. Arisi, Cremona literata, I,Parmae 1702, pp. 183 ss.; F. Ughelli-N. Coleti ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] con la natia Forlì, nella quale fece parte dell'Accademia dei Filergiti. Intorno al 1585 si trasferì a Piacenza, dove esercitò qualche incarico in magistratura, certamente svolgendovi anche attività di consulente, dato che da questa città siglò ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] , nel 1576 delle diocesi di Siena e Volterra, nel 1578 di quella di Parma, e infine nell’anno 1579 delle diocesi di Piacenza e Crema.
Lo spoglio di tutti i voluminosi verbali delle visite del C. non è stato ancora compiuto e, quindi, disponiamo di ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] di successione austriaca, si riaprì la vecchia contesa fra Benedetto XIV e la corte di Vienna circa la supremazia feudale della Chiesa su Parma e Piacenza, l'A. scrisse alcune opere, tra cui le Ragioni della sede apostolica sopra il ducato di Parma e ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] iuris peritus" (cfr. Codice diplomatico laudense). Nel 1389 è a Milano e nel 1393 lo ritroviamo giudice e vicario del podestà di Piacenza, che era di nuovo Giacomo Pio da Carpi.
Il Corio e dopo di lui l'Affò ricordano che nel 1384 e nel 1385 ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] Pallavicino, esercitò nel 1457 le funzioni di vicario generale e di podestà a Busseto.
Il C. decise poi di trasferirsi a Piacenza per essere più vicino alla sua città natale; in vista di ciò chiese a Francesco Sforza che gli fosse concesso, in ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] la guida ad interim della diocesi, dopo che il vescovo era fuggito con i Francesi in ritirata. Alla morte di Giulio II Piacenza insorse e il G., con l'aiuto dei familiari e di alcuni cittadini bolognesi, riuscì a fuggire.
Il pontificato di Leone X ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] , passim;A. Baudrillart, Philippe V et la Cour de France...,III, Paris 1891, passim;P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni,I, Piacenza-Roma 1929, p. 17; II, ibid. 1931, pp. 177, 202, 205; P. Roi, La guerra di successione di Spagna negli stati ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Maestri [p. 279]; Roma, Museo centr. del Risorgimento, Arch. Timoteo Riboli, b. 489: Raccolta generale delle leggi per gli Stati di Parma, Piacenza e Guastalla, 1814, semestre I, p. 51; sem. II, t. 2, pp. 135, 163, 204; 1818, pp. 98 s.; 1821, p. 300 ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] . 82 s.), egli fu preceduto da un vasto movimento che si era sviluppato in Italia nella prima metà del secolo XIX, a Piacenza, Parma, Napoli, Bologna. Certamente, però, nella seconda metà del secolo il L. ne fu esponente efficace e contribuì alla sua ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...