piaghed’Egitto Insieme di calamità che, secondo il racconto biblico, si abbatterono per volontà divina sul faraone e sugli Egizi a causa del loro rifiuto alla partenza degli Ebrei. Furono: acqua mutata [...] in sangue, rane, zanzare, mosche velenose, mortalità del bestiame, ulcerazioni, grandine, locuste, tenebre, morte dei primogeniti. L’ultima p. vinse definitivamente la resistenza degli Egizi e gli Ebrei ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] fratello Aronne, intimiditolo con operazioni miracolose e poi con lugubri prodigi che affliggono i suoi sudditi (le "piaghed'Egitto"), strappa il permesso della partenza e guida il popolo verso l'estremità settentrionale del golfo di ‛Aqabah, nel ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] base del sistema decimale e ha finito perciò per rappresentare il numero tondo o perfetto. 10 sono i comandamenti, 10 le piaghed'Egitto, 10 i talenti e 10 le vergini della parabola di Gesù; nella liturgia ebraica 10 sono le tende del tabernacolo, 10 ...
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È il secondo libro della Bibbia e del Pentateuco. Comincia col narrare le vicende dell'uscita del popolo ebraico dall'Egitto: donde il nome del libro nei Settanta e nella Volgata. È denso nella prima parte [...] di racconti soprannaturali, quali i miracoli noti sotto il nome di "piaghed'Egitto" (VII, 14-XIII, 16), il passaggio del Mar Rosso (XIII, 17-XV, 21), la pioggia di manna, l'apparizione divina a Mosè sul Sinai e la consegna del Decalogo. Ma il libro ...
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In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] e serve a inculcare l’idea della sua potenza, grandezza e severità (diluvio, distruzione di Sodoma e Gomorra, piaghed’Egitto, distruzione di Gerico ecc.); numerosi nei racconti della storia più antica di Israele, i m. diminuiscono nel lungo periodo ...
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Presso gli Ebrei, la solennità con cui si celebra la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; il nome viene dalla tradizione biblica messo in rapporto con il verbo pāsaḥ «passare oltre», a commemorazione [...] P. è basata sulla narrazione biblica della liberazione degli Ebrei dall’Egitto (Esodo, 12). Secondo tale racconto, il faraone impediva agli Ebrei di lasciare la terra d’Egitto, né le prime 9 piaghe che Mosè aveva fatto abbattere su di essa lo avevano ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] del Cane Maggiore e del Cane Minore), oppure i 'giorni egiziani' (quando si credeva che Dio avesse inviato le piaghed'Egitto) ‒ in sostanza due o tre giorni al mese ricavati dall'arbitraria divisione interna del calendario romano. Gli oroscopi ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] Scrittura (dal diluvio universale e dalle piaghed'Egitto alle resurrezioni di Lazzaro e di L'insegnamento dommatico del F. si trova riflesso in un Tractatus de Incarnatione, d'ispirazione tomista (conservato ms. presso la Bibl. naz. di Torino).
Il ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] periodo compose per il teatro del Fondo l'oratorio Le piaghed'Egitto (libretto di L. A. Tottola, 1797 0 . Peña-Anglés, Diccionario de la musica Labor, I, Barcelona 1954, p. 444; Enc. d. Spett., II, col. 1726; La Musica,Diz., I, Torino 1968, p. 343; ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fiducia, la necessità stessa di lavorare a risanamento delle molte piaghe, ad affermazione del potere del principe di fronte alla e direttore. Fondatore del Museo greco-romano di Alessandria d'Egitto (1892-1903) fu il modenese Giuseppe Botti. Tra ...
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piaga
s. f. [lat. plaga, propr. «percossa» e fig. «piaga, ferita», dal gr. πλαγά, forma dorica di πληγή «colpo, percossa»]. – 1. a. Ferita, lesione, lacerazione che, prodotta da un trauma di varia natura o, più spesso, determinata da un processo...