punti lagrangiani L4 e L5
Paolo Paolicchi
I due punti di equilibrio di due corpi orbitanti con lo stesso periodo intorno a un terzo corpo più massiccio. La meccanica celeste studia le leggi del moto [...] , e vengono indicati con le sigle L4 e L5. Un caso tipico di applicazione della teoria è dato da un sistema costituito dal Sole, da un pianeta e da un corpo minore (asteroide, cometa). Visti dal Sole i punti L4 e L5 stanno sulla stessa orbita del ...
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giganti gassosi
Claudio Censori
Locuzione con la quale ci si riferisce ai pianeti di grandi dimensioni composti per la maggior parte di gas (soprattutto idrogeno ed elio), coniata nel 1952 dallo scrittore [...] sono Giove, Saturno, Urano e Nettuno, in ordine di distanza dal Sole, verosimilmente tutti con un nucleo solido. A differenza dei pianeti rocciosi, come la Terra, i giganti gassosi non hanno una superficie definita, e il confine tra l’atmosfera e il ...
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Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista diversi.
Astronomia
P. annua
Un osservatore terrestre vede sulla volta celeste c una stella A (fig. 1) in una [...] : p = arcsen[(R/r)senz], essendo R il raggio terrestre nel luogo d’osservazione, r la distanza geocentrica, GA, del pianeta e z la sua distanza zenitale vera, cioè geocentrica.
Il triangolo parallattico è il triangolo i cui vertici sono costituiti da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] (9 a distanze tra 50.000 e 67.000 km e con diametro tra 50 e 80 km e uno, Puck, a 86.000 km dal pianeta e con diametro di 170 km) e fotografa dettagliatamente 10 degli anelli e le nubi dell'atmosfera di Urano.
Il passaggio della cometa di Halley è ...
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satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] . artificiale: veicolo spaziale immesso su un'orbita intorno a un pianeta, in partic. la Terra, o a un satellite planetario, in accertato, la stabilità degli anelli di materia che circonda pianeti solari esterni, in partic. Saturno (v. meccanica ...
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parabolico
parabòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di parabola] [LSF] (a) Che ha relazione con la parabola oppure con un'equazione algebrica di secondo grado con radici coincidenti. (b) Talora è usato impropr. [...] superfici: II 78 f. ◆ [FSP] Velocità p.: nella navigazione spaziale, la velocità che occorre imprimere a un corpo su un pianeta (o altro astro) perché esso s'immetta su un'orbita p., di allontanamento indefinito; in partic., velocità p. a quota zero ...
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diretto
dirètto [agg. Der. del part. pass. directus del lat. dirigere "costringere in una determinata direzione", comp. di dis- peggiorativo e regere "reggere"] [LSF] In contrapp. a indiretto, di ente [...] legame presenta valori più elevati che nelle altre. ◆ [ASF] Moto d.: il moto di un corpo celeste, in partic. di un pianeta, quando esso avviene nello stesso senso in cui il Sole si muove apparentemente sull'eclittica, cioè da ovest verso est (verso ...
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cuspide
cùspide [Der. del lat. cuspis -idis "punta della lancia"] [LSF] Terminazione appuntita di un oggetto o di una figura geometrica. [ALG] C. a becco o di seconda specie: v. oltre: C. di una curva. [...] (v. ancora fig.). ◆ [ASF] C. di un astro: ciascuna delle due punte con cui termina l'immagine della Luna o di un pianeta prima o dopo la congiunzione con il Sole, la cui apparenza è in relazione con la densità dell'atmosfera dell'astro (nette quelle ...
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Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] sistemi dinamici non lineari. Un sistema dinamico è costituito da uno o più processi che mutano nel tempo. Il movimento dei pianeti attorno al Sole è un esempio di sistema dinamico studiato fin dall'antichità, e così i flussi e i riflussi delle maree ...
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bussola
Nicola Nosengo
L'ago delle meraviglie
Un piccolo pezzo di metallo all'interno di un contenitore coperto da un vetro: materiali apparentemente banali, che hanno avuto una enorme importanza nella [...] che sono alla base della fisica moderna, e anche a ipotizzare come è fatta la parte più interna del nostro pianeta, formata in prevalenza da ferro magnetico: questioni molto più grandi della semplice bussola, ma è stato proprio questo piccolo oggetto ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...