Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] un insieme di reazioni guidate da progetti o da piani orientati verso un fine (purpose). In questa 459). Mentre l'istinto ha un fine specifico che si realizza in una sequenza di azioni prefissate dirette verso una meta e un oggetto ben precisi, la ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] esso, il L. mette in atto un'incredibile sequenza di attenzioni di tipo naturalistico, giocate su precisi rapporti così, a una teoria di volti abilmente scorciati. In primo piano alla destra e alla sinistra della Madonna sono raffigurate le due ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ripreso nel monumento Saluzzo) comprende una equilibrata sequenza ascendente di basamento, cartella con iscrizione e finestre di diverse forme e dimensioni, con stretti portali al piano terreno, entro una griglia di paraste e cornici marcapiano dal ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] nell'esterno, al quale si sovrappone, in una sequenza canonica, quello ionico.
Tra le principali opere commissionate direttamente di Poggio a Caiano, la scelta del dorico-toscano nel piano di base quando impiegò il sistema degli ordini sovrapposti. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] ridipinture, si riconosce il C. nei due lucidi ritratti in primo piano. La semplicità votiva e le soluzioni di manierismo ritardato dimostrano una a Milano, datato 1631, che inizia solitamente la sequenza dei ritratti del C., ma che spetta al pittore ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] negli stabilimenti Italsider di Savona, progettò una sequenza di cinque sculture in ferro, riunite su una in L’Espresso, 22 gen. 1967). Contemporaneamente, nacquero le serie dei Piani appesi e dei Giardini. I nuovi lavori, che paragonò a «foglie ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] 1978). Si tratta di una raccolta di circa duecento disegni in sequenza cronologica, che l'artista trasse a posteriori dai suoi dipinti dal 1635 a fregio sulle pareti di una saletta al piano nobile del palazzo, pesantemente ritoccati nell'Ottocento. ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...]
All'inizio degli anni '50 il F. partecipò al concorso d'idee per un piano regolatore generale di Venezia (1952, menz. d'onore) e a quello per il la chiesa del Sacro Cuore, attraverso una sequenza di progetti che copre oltre mezzo secolo.
Quella ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] turiferari, acefali, si vedono esposte nel salone del primo piano).
Le opere elencate si seguono in un giro di anni S. Cecilia, e se qui si dà posto a queste sequenze, che sono pure sequenze di generazioni, è per simboleggiare il cammino dell'arte e ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] , altre due opere di destinazione ecclesiastica.
D'accordo con la sequenza cronologica indicata da Borghini (pp. 605 s.), la prima di M. optò per una composizione sorprendentemente elementare, pianamente simmetrica, che sembra il frutto di una presa ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...