Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] , e infine il radicalizzarsi dei tentativi di una sua razionalizzazione da parte delmovimento moderno nel 20° sec., e il sorgere dell’urbanistica e poi della pianificazione come discipline separate.
Un punto di vista molto frequentato da secoli (ma ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] campo d’indagine preliminare per la redazione del p. sono: i movimenti demografico e migratorio della popolazione; la (5 anni e più). L’arco temporale coperto dalla pianificazione deve essere collegato agli impegni temporali dell’organizzazione per le ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] attraverso strumenti di pianificazione esecutiva derivati dalle indicazioni del PRG, ma affidati Pirandello, 1976; Afro, 1978, ecc.) oppure ad artisti e movimenti dell'Ottocento fino ad allora ingiustamente poco valorizzati (V. Camuccini, ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] antiche abbiano consentito d'intendere a pieno la pianificazione urbana delle colonie greche di S., nelle premesse a lumachelle''), agli ultimi decenni del 5° secolo a.C. (cui meglio si addice il movimento vivace della figura dalla flessione quasi ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] di far intraprendere un movimento centripeto e centrifugo alla localizzazione delle attività, sulla base del rinnovo delle funzioni difficoltà, se non proprio dell'impossibilità, di una reale pianificazione delle c. globali che vada al di là dell' ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] 'autografa Immacolata (chiesa di S. Maria degli Angeli) − fiorisce un movimento i cui esponenti, da F. Zoda e F. A. Curatoli e pianificazione la tutela ambientale si attua, come già detto, attraverso la difficoltosa applicazione delle leggi 1497 del ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] , Bronzo Recente, racchiudeva un villaggio del Bronzo Medio, quadrangolare, esteso non più di un ettaro. Queste ricerche confermano che le terremare sono strutture complesse, nate da una pianificazione territoriale, e trasformatesi nel loro sviluppo ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] ambientale, Roma-Bari 2001.
A. Roger, Dal giardino in movimento al giardino planetario, in Lotus navigator, 2001, 2, e segg.
M. Pallottino, La pianificazione paesaggistica secondo il Codice dei beni culturali e del paesaggio, in Rivista giuridica di ...
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SINGAPORE
*
Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] . Con un movimento commerciale di 206 milioni di t nel 1991, il porto di Singapore è il più trafficato del mondo, dopo del centro urbano diventa sempre più simile a quella di una città americana.
Un ruolo di primo piano nella pianificazione ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] il porto, che è tra i più attivi del paese e il primo per volume di traffico con Lega per la conservazione e la pianificazione negli anni Sessanta; il TOOR, forte dinamica trova riscontro in più ampi movimenti sociali per la difesa delle minoranze e ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...