Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] l'economia delle regioni arretrate (per es., la pianificazione regionale in Francia; negli Stati Uniti s'è avuta incessantemente rimessi in discussione. Per dare un'idea dell'ampiezza delmovimento, basterà notare che una domestica a ore, in una ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] per principio a questo indirizzo, visto che una pianificazione centrale particolareggiata diviene sempre più difficile a mano a acute. Il caso più spettacolare è certamente quello delmovimento dei Negri americani per ottenere la pienezza dei diritti ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] natura del proprio movimento - e fine ultimo al quale mira quest'opera è di svelare la legge economica delmovimento von, Collectivist economic planning, London 1935 (tr. it.: Pianificazione economica collettivistica, Torino 1946).
Hegel, G. W. Fr., ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] in cui si afferma più rigidamente il metodo della pianificazione centralizzata (Unione Sovietica in tutto il periodo stalinista, ma unità di azione - al posto dell'unità organica delmovimento sindacale; infine, invece di un governo pro-labor in ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] autorità nella produzione, la specificità funzionale nella pianificazione e nella contrattazione e quell'armonia tra notevole influsso sulla struttura e sul comportamento politico delmovimento sindacale tedesco (v. Streeck, 1982).
Nella Gran ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] creazione del Welfare State e talvolta di una pianificazione indicativa alla francese. L'impennata del prezzo del petrolio più rilevante si è avuto in Germania con la crescita delmovimento dei Verdi, ed è rilevante anche negli Stati Uniti, dove ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] ).
Negli anni cinquanta dell'Ottocento i due maggiori successi delmovimento furono la soppressione dei Navigation acts (1854) e della Roma 1988).
Hayek, F.A. von, Conoscenza, mercato, pianificazione (a cura di F. Donzelli), Bologna 1988.
Hirschman, ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] formazioni geologiche fessurate. Il movimento delle acque profonde è necessario per il completamento del ciclo idrologico.
La quantità produttivi, senza considerare in alcun modo la pianificazionedel loro impiego. Un primo orientamento verso una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] fra il 1953 e il 1959, di Materiali per una logica delmovimento economico e i quattro volumi di Ricerche di cinematica storica pubblicati fra liberalismo, protezionismo, nazionalismo, imperialismo, pianificazione, collettivismo e corporativismo) e la ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] Bois de Boulogne, Bois de Vincennes). In America si estese il movimento per i p. pubblici (esemplare il p. urbano attrezzato di realizzato nel contesto di un assetto regionale e di pianificazionedel territorio.
La situazione italiana
I p. in Italia ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...