Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] predisponendo strumenti di pianificazione, soprattutto per migliorare le precarie condizioni del Sud. Gli francese (1883). All’autorità francese si contrappose presto un movimento nazionalista e costituzionalista dalle cui file si formò, nel 1920 ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] produzione di beni di consumo, e rigida pianificazione degli obiettivi di produzione hanno caratterizzato il Il Sung assunse tale carica. In politica estera la C. del Nord fu ammessa al Movimento dei paesi non allineati (1975) e all’ONU (1991 ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] ).
1958: la Cina organizza la pianificazione economica e lancia la politica del ‘grande balzo in avanti’, che fallirà quelli più a sud (soprattutto Turchia e Iran). I vari movimenti islamici (gestiti da Iran, Afghanistan, Pakistan), si espandono nei ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] coalizione di centrosinistra e dal Movimento 5 stelle, già ministro dell'Università e della Ricerca del secondo governo Conte.
I pianificazione operativa, di ristrutturazione sostenuta da massicce risorse pubbliche e di gestione dell'economia e del ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] disoccupazione e povertà, e il nascente movimento fascista approfittò del malcontento della popolazione per fare proseliti. e discreto è il patrimonio boschivo, che la pianificazione regionale tende a incrementare e proteggere con la creazione ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] che, a partire dal 1967-68, sfociò nello sviluppo di un movimento di guerriglia nelle campagne (Khmer rossi). Deposto da un colpo di francese, soprattutto nella pianificazione urbana della nuova capitale Phnom Penh. L’uso del legno come materiale ...
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Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] del Busento nel Crati. La pianificazione urbanistica, intervenuta nei primi anni 1970, ha rafforzato la tendenza a uno sviluppo lineare lungo il fondovalle del popolata, soprattutto a causa del forte movimento migratorio, attenuatosi nel decennio ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] , ma una sua conseguenza è pure il fatto che i movimenti giornalieri degli operai e degli impiegati, salvo a Londra, non del cosiddetto "Welfare state", lo stato assistenziale: i New Towns acts (1946 e 1959) dànno al Ministro per la pianificazione ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] congiuntura sfavorevole del 1962, a una pianificazione quinquennale venne sostituita una pianificazione annuale e urtava contro la linea accolta dal movimento comunista internazionale nelle conferenze di Mosca del 1957 e del 1960, fondata sull'unità e ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] di a. intesa come risorsa. Si parla ora di pianificazione e gestione delle risorse idriche, insieme di attività volte essenziale controllare l'andamento del trasporto solido, trattenendo il più possibile il materiale messo in movimento dalle a. di ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...