Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] tradimento. Sempre nell'ambito delmovimento operaio e socialista, nei primi due decenni del 20° sec., il del regime ai fini di una mobilità sociale accentuata, garantita dal forte tasso di modernizzazione presente nell'epoca della pianificazione ...
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SBARCO (XXX, p. 983; App. II, 11, p. 791)
Giuseppe MORANTE
Le numerose, decisive, invasioni marittime condotte a termine dagli alleati durante la seconda guerra mondiale, sia sul fronte europeo (sbarchi [...] la vulnerabilità dei trasporti e per le particolarità delmovimento finale di avvicinamento alla spiaggia. È la più difficile azione di guerra. Richiede un'esatta e dettagliata pianificazione, un preciso coordinamento delle operazioni componenti ed ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] cui, come abbiamo visto ricordando le tappe più importanti delmovimento rivoluzionario, la speranza cristiana ha così spesso fornito l non sia soltanto al servizio del marketing, della difesa nazionale o della pianificazione, ma sia una riflessione ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] punto cruciale è l'unificazione delmovimento mondiale dei Negri e la costituzione di un movimento comune senza mai perdere di l'organizzazione svolse un buon lavoro in materia di pianificazione e investimenti comuni, e poté sopravvivere negli anni ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] contatto con molti giovani amici e anche a partecipare alle iniziative delMovimento Laureati di Azione Cattolica nato in quegli anni dalla FUCI; (25 luglio 1968). Il problema della pianificazione demografica aveva indotto già Giovanni XXIII a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] (conosciuto come Carta di Amiens) contiene i punti qualificanti delmovimento: 1) il sindacato è della classe operaia e di pressioni per un programma autostradale, o per una pianificazione urbana, o per sovvenzioni alle industrie acrospaziali, ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] paese.
Pur con questi limiti, le nuove leve delmovimento cattolico si incontrarono però durante il fascismo con tutti i via’ di cui parlano i neo-liberali e l’estremo della ‘pianificazione’ di cui sono fautori non soltanto i collettivisti». Per lui ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] battuto, soprattutto allo scopo di aumentare l'uniformità delmovimento dei pistoni nei cilindri delle pompe. I famosi su argomenti che spaziavano dalle fortificazioni e dalla pianificazione urbanistica, all'aritmetica e alla meccanica. I ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] -, nel 1980 e nel 1981 la reazione nei confronti delmovimento polacco di Solidarność era stata diversa; dal 1986 in il mercato e i suoi processi spontanei con la pianificazione razionale e la gestione centralizzata, il comunismo avrebbe dovuto ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] stupisce che, dalla riflessione politica e storiografica delmovimento patriottico, la città non solo emerga come costruiti viali alberati, piazze, fabbricati residenziali. E così si pianifica in molte altre città della penisola, dove però i lavori ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...