DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] , Diz. univ. dei musicisti, I, p. 399).
Il D. ebbe dal padre un'eccellente educazione musicale, per cui divenne buon pianista. Ma prevalse in lui la vocazione per le arti figurative, favorita dal nonno Francesco, celebre ebanista, medaglia d'oro all ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] Uniti, a Baltimora, dove si era trasferito alla fine del nono decennio del secolo, conobbe e sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in un collegio di Monza. Da lei ebbe quattro figli: Amerigo (1891) e Maria (1892 ...
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FAGGI, Alfeo
Margaret Zaffaroni
Tutto quello che sappiamo sulla vita di questo scultore fino al 1913 è ricavato da notizie fornite da lui stesso o dal figlio John in occasione di mostre durante la sua [...] a una mostra, probabilmente collettiva, alla Società delle belle arti di Firenze, nel 1910).
Nel 1914 sposò Beatrice Butler, una pianista di Chicago che aveva conosciuta in Italia, e l'11 apr. 1915 nacque l'unico figlio John (o Giovanni).
Nel 1916 ...
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Coutard, Raoul
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 16 settembre 1924. Ha svolto un ruolo di primo piano nella definizione dello stile visuale della Nouvelle vague francese, [...] (1960; Fino all'ultimo respiro) di Godard a Lola (1961; Lola, donna di vita) di Jacques Demy, da Tirez sur le pianiste (1960; Tirate sul pianista) e Jules et Jim (1962; Jules e Jim) di Truffaut a Chronique d'un été (1961) di Jean Rouch e Une femme ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] presenti nella sua raccolta, Paresce incontrò Ella Klatchko, che divenne sua moglie nella primavera del 1912: ebrea russa, pianista, amica di Lev Trockij, aveva studiato al conservatorio di San Pietroburgo ed era stata allieva di Maurice Ravel e ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ’essi in perfetto stile italiano. Un risveglio nazionale si ebbe a fine Ottocento con J. Viana da Mota, grande pianista e buon compositore, influenzato da Liszt e Wagner. Altri compositori, in diverso modo influenzati dal Romanticismo tedesco, furono ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] occasione da Petrucci insieme al paesaggio San Martino al Cimino e a tre incisioni ad acquatinta e acquaforte (Il pianista Angelelli, Il rimessino; Gli erpici, Trieste, Civico Museo Revoltella, raccolte dei disegni e stampe, inv. 2329), nelle quali l ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] ritorno dalla guerra), compare infatti una curiosa allegoria caricaturale, intitolata La musica dell'avvenire, in bronzo (un pianista strimpella su un pianoforte da cui fuoriescono numerose immagini allegoriche; non se ne conosce la collocazione: l ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Ruggero Leoncavallo su commissione dell’editore Adolph Fürstner di Berlino (bozzetto a Milano, Museo teatrale alla Scala), il pianista Antonio Beltrami con la moglie Eloisa, e Giosuè Carducci. Nel 1900 fu invitato a Monza per ritrarre Umberto I ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] disegnò, prima di una lunga serie d’ideazioni in questo settore, la scenografia e i costumi per cinque balletti del pianista, direttore d’orchestra e compositore americano Morton Gould alla Scala di Milano. L’anno successivo fu insignito del Premio ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...