PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] presenti nella sua raccolta, Paresce incontrò Ella Klatchko, che divenne sua moglie nella primavera del 1912: ebrea russa, pianista, amica di Lev Trockij, aveva studiato al conservatorio di San Pietroburgo ed era stata allieva di Maurice Ravel e ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] per il melodramma allora imperante - gli consentì in seguito di esibirsi con successo non solo come organista, ma anche come pianista e accompagnatore e di cimentarsi inoltre nella composizione. Con decreto del 9 marzo 1867 il re gli conferì la croce ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] dato inizio all'innumerevole serie di brani dedicati al Gazzelloni. Ma fu nel 1954, con l'esecuzione a Darmstadt, insieme con il pianista D. Tudor, della Sonatina composta da P. Boulez nel 1946 per J.-P. Rampal, ma da questo mai eseguita, che il G ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] Morì a Trieste, di emorragia cerebrale, il 18 maggio 1878.
Ebbe un figlio, Luigi (Trieste 1846-Milano 1884), valente pianista e buon compositore che strinse buoni rapporti di amicizia con il giovanissimo Busoni, del quale forse fu il primo maestro di ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] morte, avvenuta secondo Schmidl nel 1885 circa.
Il figlio Pietro, nato a Napoli il 1° genn. 1847, fu un valente pianista. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del padre, entrò al conservatorio di Napoli, dove proseguì gli studi ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] e ispirato a un racconto di James Lasdun, il film tornò a chiudere dentro un appartamento un uomo e una donna, un pianista inglese e una giovane africana che studia medicina e svolge alcuni lavori in casa del più anziano signore, dove alloggia. Il ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] , Mantova e Verona. Il 12 dicembre 1843, nel corso di una grande accademia alla corte parmense cui parteciparono anche il pianista S. Golinelli e il contrabbassista V. Bottesini, fu eseguita una sua fantasia a piena orchestra.
Molto apprezzato dai ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] Liszt sul Rigoletto di Verdi. Il ritorno a Roma dell'A. ebbe estrema importanza per il proseguimento degli studi pianistici con Giovanni Sgambati; i rapporti tra i due, caratterizzati da grande stima e devozione, saranno testimoniati da un articolo ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] ; P. Guarino, Musica e musicisti in Napoli, in Il Teatro illustrato, VI (1886), 64, p. 58; A. Longo, C. P., in L’Arte pianistica nella vita e nella cultura musicale, I (1914), 7, pp. 1 s.; G. Napoli, C. P., in Vita musicale italiana, XV (1928), 2, pp ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] musicale fu indirizzata verso forme antitradizionali e inconsuete per una cantante del tempo: fu un'eccellente violinista, buona pianista, musicista d'ingegno; armonizzò una serie di famose arie antiche che poi pubblicò, scrisse due stornelli e una ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...