CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] scritturato dal King's Theatre in Haymarket come maestro al cembalo. Nella capitale inglese non tardò a farsi un nome come insegnante e pianista: il primo concerto di cui si ha notizia è del 3 apr. 1775 e vi presero parte, oltre al C., l'oboista John ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] , volle prenderlo con sé.
Lo studio di questi anni fu così serio e intenso che in breve tempo il B. divenne ottimo pianista e organista, tanto che a soli sedici anni gli venne affidato l'insegnamento del solfeggio agli alunni del Naldi. Istruito nel ...
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ESCOBAR, Amedeo
Paola Campi
Nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) il 14 ag. 1888 da Adelgardo, d'origine spagnola, e da Irene Guazzugli Marini. Studiò armonia e composizione e si diplomò in violoncello presso [...] tutti gli anni Venti e buona parte degli anni Trenta, una figura di rilievo nel campo della musica da ballo come pianista, compositore e arrangiatore. Nel 1922, mentre si trovava a Rouen in tournée, fu invitato a Roma dal violinista Ugo Filippini che ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] presentate il 1° marzo 1944, quando si accorse che le mani, prima avvisaglia della fine, non intervenivano più a tempo.
Pianista accompagnatore dei più apprezzati che Trieste abbia mai conosciuto, egli si trovò ad operare in un momento in cui per la ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] assoluto del concorso Mostra d'Oltremare di Napoli, che si terrà nel 1940, anno in cui il C. approdò, come pianista, nell'orchestra da camera del conservatorio "S. Pietro a Maiella", effettuando successive tournées in Italia, Germania e Spagna tra il ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] non ne rimase soddisfatto: rifiutò di cederla all'editore, bruciò addirittura la partitura e si ritirò in Sicilia a studiare.
Apprezzato pianista, per un anno, dal 1885 al 1886, il F. si esibì in una serie di concerti. Nel 1888 ottenne, presso il ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] sua influenza sul progresso dell'arte (Milano 1879), dopo aver individuato il rapporto tra le vicende biografiche, l'attività pianistica e compositiva e la formazione del musicista, e aver considerato il ruolo di caposcuola che "formò" una schiera di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] seppe applicare in tre anni una tecnica sicura; a ventidue passò (insieme alla ‘sorella di latte’ Mirella Freni e al pianista Leone Magiera, suo marito) nelle mani di Ettore Campogalliani, noto insegnate di canto a Mantova, che per quattro anni ne ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] . Famiglia di Ferdinando III". Invitato a trasferirsi a Firenze, in qualità di direttore della Cappella dei Pitti e di pianista istruttore delle famiglie regnanti dei principi Ferdinando III e Leopoldo II, per due volte declinò la proposta.
Organista ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] e composizione, incominciò subito una brillante carriera. Già nel 1880, quando si esibì a Napoli nel Circolo Cesi, le sue esecuzioni pianistiche furono lodate. La riconosciuta bravura e la fama conquistata lo portarono a continuare la sua attività di ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...