BOSWELL, Jessie
Anna Bovero
Nata il 10 marzo 1881 a Leeds, in Inghilterra, da vecchia famiglia dello Yorkshire, studiò musica sotto la guida del pianista Cyril Scott e conseguì il diploma nel 1901. [...] Trasferitasi in Italia nel 1906, si stabilì a Torino nel 1913. Non sappiamo quando la B. cominciasse a dipingere: senza dubbio essa trovò un ambiente stimolante in casa Gualino, dove rimase, con mansioni ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] e di Augusta Roth, scultrice; ebbe due sorelle: Felicia, pittrice dell’École de Paris, ed Erna, pianista e concertista, morta in un campo di concentramento in Germania, insieme ai genitori.
Compì gli studi presso la Superiore scuola reale, dove si ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] nella sua formazione di archeologo.
In aggiunta a un’educazione molto curata (fu anche ottimo disegnatore e buon pianista), il ruolo del padre nella cultura italiana di quegli anni gli dette modo di frequentare personalità e studiosi italiani ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] , per la letteratura. L'influsso materno fece del F. un raffinato collezionista di opere d'arte, ma anche un pianista e scrittore di musica sebbene la sua attività in questo campo sia tramandata esclusivamente dalle testimonianze, piuttosto imprecise ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] , Diz. univ. dei musicisti, I, p. 399).
Il D. ebbe dal padre un'eccellente educazione musicale, per cui divenne buon pianista. Ma prevalse in lui la vocazione per le arti figurative, favorita dal nonno Francesco, celebre ebanista, medaglia d'oro all ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] Uniti, a Baltimora, dove si era trasferito alla fine del nono decennio del secolo, conobbe e sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in un collegio di Monza. Da lei ebbe quattro figli: Amerigo (1891) e Maria (1892 ...
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FAGGI, Alfeo
Margaret Zaffaroni
Tutto quello che sappiamo sulla vita di questo scultore fino al 1913 è ricavato da notizie fornite da lui stesso o dal figlio John in occasione di mostre durante la sua [...] a una mostra, probabilmente collettiva, alla Società delle belle arti di Firenze, nel 1910).
Nel 1914 sposò Beatrice Butler, una pianista di Chicago che aveva conosciuta in Italia, e l'11 apr. 1915 nacque l'unico figlio John (o Giovanni).
Nel 1916 ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] presenti nella sua raccolta, Paresce incontrò Ella Klatchko, che divenne sua moglie nella primavera del 1912: ebrea russa, pianista, amica di Lev Trockij, aveva studiato al conservatorio di San Pietroburgo ed era stata allieva di Maurice Ravel e ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] occasione da Petrucci insieme al paesaggio San Martino al Cimino e a tre incisioni ad acquatinta e acquaforte (Il pianista Angelelli, Il rimessino; Gli erpici, Trieste, Civico Museo Revoltella, raccolte dei disegni e stampe, inv. 2329), nelle quali l ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] ritorno dalla guerra), compare infatti una curiosa allegoria caricaturale, intitolata La musica dell'avvenire, in bronzo (un pianista strimpella su un pianoforte da cui fuoriescono numerose immagini allegoriche; non se ne conosce la collocazione: l ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...