ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] verso cui l'A. si sentiva portato per una naturale affinità di tendenze e di preferenze.
Il modello oraziano è anche confessarsi e meno che mai a idoleggiarsi e accamparsi in primo piano. Nell'assenza di una mediazione artistica, subentra il naturale ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] il 3 agosto; e invitò i prefetti a favorire anche sul piano locale la distensione fra le due parti (De Felice, Mussolini prima e soprattutto dopo gli scioperi del marzo 1943, condussero affine il B. ad un colloquio diretto con Vittorio Emanuele III ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] Ma nessuno li definiva (2010, pp. 46-47)
Sul piano territoriale, quella delle mafie e del loro contrasto è una collaboratori più contenuto e un trend più uniforme. Una politica affine a quella dei collaboratori di giustizia, tanto da essere non ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] altra difficoltà, che si presentava in ogni caso compreso quello del piano seminfinito ‒ dove era presente soltanto un bordo e dove, centrale dell'ottica, è che essa non era per nulla affine al nucleo della maggior parte dei lavori di ottica dell' ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] un sunto del noto monologo di Mirra in X 320-355, così affine a quello di Biblide in IX 474-516. Maggiore attenzione suscitano i caratteristico del ricordo della madre, che pure è naturalmente in primo piano in Ovidio. Ai vv. 64-66, e proprio per ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] di analisi le obbligava a muoversi prevalentemente sul piano morfologico e su quello clinico: l'oscurità che cancro gastrico e del pancreas. L'uso dell'AFP è quindi concettualmente affine a quello del CEA, sebbene, a differenza di quanto accada per ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] alla loro testa triangolare, vale a dire 'cuneiforme'.
Sul piano grafico, il sistema è estremamente semplice; i suoi inventori persiano antico. Gli Urartei, una popolazione linguisticamente affine agli Hurriti, stanziata negli altopiani dell'Armenia, ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] ancora riferibili alla bottega attiva nel Sacro Speco, ma su di un piano più basso, e più tardi, sono gli affreschi con Storie di di un artista (confuso per alcune produzioni con il pur affine pittore Marino da P.) seguace stretto del Primo miniatore, ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] criminologia, vi sono state in Europa altre figure di primo piano, anch'esse in antagonismo con la ‛scuola italiana'; in , amici o conoscenti. L'omicidio e l'aggressione sono reati affini, e spesso non c'è ragione dì credere che il colpevole ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] individuabile una suddivisione dei geroglifici in categorie, affine alla struttura degli onomastiká). La classe 3) ruolo svolto dal cuore, ossia dalla concezione della creazione secondo un piano prestabilito, cui la Bibbia non fa cenno. Il secondo è ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...