Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] che esse di volta in volta hanno proposto. Sono queste affinità che creano una specie di consonanza tra il presente e il e per ciò i diritti subiettivi vi apparvero in primo piano, non più dipendenti da un ordine dato, ma manifestazione di ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] con i moderni imperi d'oltremare. Esiste, piuttosto, un'affinità di gran lunga maggiore tra questi ultimi e i più antichi non erano, per molti versi, molto più progrediti sul piano tecnologico né molto più civilizzati della maggior parte dei popoli ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] pizolo" presso alcuni tribunali civili, una carica di secondo piano che dava però il diritto di prender parte alla maggiore un individuo trasmettesse la carica ad un suo parente od affine, era nella fascia di uffici inferiore rispetto a quelli ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nel 189 a.C. di Bononia, colonia latina, con piano urbano a maglie ortogonali, attraverso il quale fu fatta passare 36, 1985, 419-423, pp. 10-16: 12-13; A.M. Matteucci, Affinità d'intenti nella cultura tardogotica bolognese, ivi, pp. 64-72; F. Zeri, ...
Leggi Tutto
Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] più limitato di postazioni, caratterizzate da un contenuto tecnico affine e da impianti che fanno parte di una stessa " giuridiche dello scambio tra lavoro e retribuzione: sia sul piano individuale, sia su quello collettivo. Un cambiamento epocale ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] in volgare, di argomento per lo più erotico e profano; affine a lui nei gusti era il suo compagno di studi Antonio Non mancarono comunque da parte sua gesti più impegnativi sul piano intellettuale: come quando propose a Federico III, in quello ...
Leggi Tutto
Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] volta che il sistema avesse consolidato questi due concetti intimamente affini, avrebbe dovuto confrontarsi con la questione della competenza esclusiva (preemption). Su un piano ancora più profondo, la coesistenza di organi preposti alla creazione ...
Leggi Tutto
Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] criminologia, vi sono state in Europa altre figure di primo piano, anch'esse in antagonismo con la ‛scuola italiana'; in , amici o conoscenti. L'omicidio e l'aggressione sono reati affini, e spesso non c'è ragione dì credere che il colpevole ...
Leggi Tutto
Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] arresto per debiti. La coesistenza di questi due percorsi affini, aventi lo scopo di agevolare il debitore, diede il ), richiedono la costituzione di un fondo di riserva nell'ambito del piano di distribuzione ai creditori. In Germania (sezz. 3, 67, 69 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] ruolo non trascurabile nello sviluppo del pensiero politico di Gramsci. Affine alla posizione sostenuta da Sraffa risulta, vari anni più tardi neoclassici avevano cercato di mettere su uno stesso piano queste ‘leggi’, coordinandole in un’unica ‘legge ...
Leggi Tutto
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...