COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] 'esterno, il decagono, nonostante il profilo acuto delle finestre, riprende la suddivisione in piani coronata da galleria propria dei triconchi.In St. Gereon, pur nelle affinità con le architetture gotiche francesi, non si poté o non si volle operare ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] dell'arte francesi ha avuto sempre un ruolo importante l'affinità tra lo sviluppo culturale carolingio e l'epoca delle Migrazioni. -Riquier, che comprendeva tre chiese. Ma forse è il piano del monastero di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nel 189 a.C. di Bononia, colonia latina, con piano urbano a maglie ortogonali, attraverso il quale fu fatta passare 36, 1985, 419-423, pp. 10-16: 12-13; A.M. Matteucci, Affinità d'intenti nella cultura tardogotica bolognese, ivi, pp. 64-72; F. Zeri, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] le nuove mura, sono state individuate due zone urbanizzate a seguito del piano del 1316: la prima, a S-O della città, è la tra storie della sua vita, conservata nella stessa chiesa. Affine a questo dipinto appare anche un'altra tavola raffigurante ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] alla fine del sec. 9° il ducato riacquistò una posizione di primo piano.Tra la fine del sec. 11° e l'inizio del 12° sorsero con l'area adriatica, picena e teramana, come proverebbero le affinità fra la Madonna con il Bambino del duomo di Teramo e ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] colonne e le volte, che interrompono pareti con muri ad arcate cieche affini all'abside di S. Agostino. E una tecnica in tutto simile per G. fra sec. 12° e 14° anche sul piano della promozione del gusto e della cultura artistica locale (ispirato a ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] semovibili nel duomo di San Severino Marche (Bittarelli, 1986) e gli affini di S. Catervo a Tolentino (Neri Lusanna, 1992) e di G. De Carlo, Urbino, la storia di una città e il piano della sua evoluzione urbanistica, Milano 1966; G. Nepi, Storia dei ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 'altro, anche in un S. Gerolamo di collezione privata, di artista milanese affine a C. Magni (Pedretti, in Caroli, 2000), e in un S. terreno a Fiesole, con una cava di pietra, "in sul piano di S. Apollinare" nel luglio del 1503 (atto perfezionato il ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] pare verso l'860-880 - come pure sulle sue strette affinità con la cripta di Auxerre, allora da poco compiuta per quanto Paray-le-Monial e La Charité-sur-Loire), l'alzato a tre piani e la volta a botte acuta della sua navata centrale ispirarono gli ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 'Assedio di Firenze, dipinti dal F. in uno stile affine a quello dell'Autoritratto, richiamano in effetti nell'invenzione il della "lirica pura".
E per capire quanto poco i due piani accennati si identifichino con la distinzione, del tutto esterna, ma ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...