ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] dissi ch'è egli ancora dell'istessa opinione ...").
Se su un piano tecnico, cioè di metodo di indagine e di critica, si può cui si è accennato, a un orientamento dell'A. più affine alle posizioni del Maffei e alla più matura esperienza dell'ambiente ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] .
Dopo brevi collaborazioni a periodici socialisti di secondo piano e, in qualità di recensore, alla Rivista critica vicino a Labriola, può tuttavia essere considerato allo stesso modo affine a E. Ferri, grazie al quale collaborò alla rivista ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] con le organizzazioni sindacali estere di ispirazione affine nell'ambito di apposite strutture internazionali, anche sociali - il C. svolse anche un ruolo di primo piano nell'organizzazione e nello sviluppo delle cooperative bianche. Nel 1919. ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] 1924 a Catania dall'editore Crescenzio Galatola.
L'opuscolo è stilisticamente affine ai "Fogli di lettura" dei "Sillabario" e del "Compimento Roma.
Nel 1936 prese in affitto uno studio al primo piano in via Margutta 48. Nel 1938 decorò il padiglione ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] si riferisce alla situazione del 1334 (col. 1540). Il piano originario dell'opera (col. 1367) prevedeva che essa giungesse fino trattazione successiva; alcune sezioni sono accorpate in base all'affinità di fonte o di argomento e non secondo l'ordine ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] siano di buona qualità, non lo pongono in primo piano; le nature morte sicuramente di sua mano, denotanti 53, 161, 180, 195-210; E. Arslan, Del Todeschini e di qualche pittore affine, in L'Arte, XXXVI(1933), pp. 255-274; E. Calabi, Notizie su G ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] 's, 7 dic. 1977), che lo studioso avvicina, per l'affinità dei moduli iconografici e per datazione, al dipinto a olio su tela organizzato secondo uno schema arcaizzante e tradizionalista sul piano della traduzione della religiosità (ibid.).
All' ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] ), si distinse in campo culturale, sia pure su un diverso piano. Egli, che faceva uso del titolo di cortesia di marchese, stato originato dai suoi amichevoli rapporti con il card. J. Fesch, affine dei Bonaparte.
L'H. morì a Senigallia il 12 ag. 1807 ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] di Brera del 1876, segnò la prima occasione sul piano nazionale per imporsi come pittore di genere, in linea con suo studio (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte), un'opera affine a quella precedente, dove l'atteggiamento della figura e l' ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] del XV. secolo.
Lo stile di questi affreschi, decisamente affine a quello del ciclo di Armeno, appare segnato dai tratti opere di questi due artisti è il ruolo di primo piano che essi svolsero nella divulgazione del gusto tardogotico lombardo in ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...