Crisi della ragione
Aldo Giorgio Gargani
La revisione critica della nozione di razionalità
L’ingresso nel 21° sec. non ha visto l’elaborazione di nuove proposte riguardo a progetti teorici forti di [...] un bisogno di sicurezza e di stabilità, anche sul piano sociale, delinea la realtà come se essa fosse già prestabilita -Otto Apel. Sottratta all’autosservazione introspettiva di tipo cartesiano, ha osservato Habermas, l’esperienza «viene analizzata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] 1668-1738), il quale, attenendosi rigorosamente al modello cartesiano, insieme ai suoi allievi, in particolare Albrecht von soltanto in modo graduale, localizzato e discontinuo. Sia sul piano dei riscontri empirici sia dal punto di vista concettuale, ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] storico-sociale che si anticipa rispetto al soggetto cartesiano o kantiano in prima persona detronizza e ridimensiona modelli più avanzati dell’esistenza umana, ossia dell’essere uomo, sul piano etico ed estetico ai fini di una vita buona da vivere. ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] senso primario di riflessione sui fenomeni inafferrabili dal cogito cartesiano, già interno alla ‘logica poetica’ posta da con la ‘famiglia’ si è dissolta, non tanto sul piano posizionale, visto che ancora l’abitazione costituisce per i più ...
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Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] le strutture di un organismo.
Oltre a essere falso sul piano empirico, il biodeterminismo offre uno schema esplicativamente inefficace. E quello psichico è alla base dell’atteggiamento ‘cartesiano’ del bambino: nasciamo irrimediabilmente dualisti, l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] sembrava perfetta. L'embriologia si configurava, nel modello cartesiano, come lo specchio della cosmologia: un unico, aveva risolto in anticipo il problema della vita spostandolo dal piano naturale a quello divino, dalla scienza alla metafisica. Per ...
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Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] lo spazio come topos di Aristotele e lo spatium di Cartesio. Lo spazio secondo la prima accezione meramente topologica ci , invece, Böhme, di un’entità fantomatica, secondo Giovanni Piana. Definizioni che nascondono differenze di accento, ma che hanno ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] "scuola" del cugino Gregorio Caloprese, il cui indirizzo cartesiano fu di grande stimolo nella sua formazione culturale. Il governo, e attribuendo allo stesso tempo una funzione di primo piano al ceto medio.
Al 1710 data la scoperta del Metastasio ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] di valori etici errati? Potrebbe capitare insomma che tra il piano del dover essere (quello genuinamente morale) e quello dell’ ontologico di tipo pluralistico, ma non dualistico in senso cartesiano: ovvero di assumere, da una parte, che la realtà ...
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Metamateriali
Mario Bertolotti
L’avvento delle nanotecnologie ha prodotto, nel settore dell’ottica, un profondo cambiamento modificandone la descrizione classica e facendo emergere nuovi e inaspettati [...] fig. 2). Irradiato un prisma con un fascio di microonde piane se ne è misurata la radiazione rifratta con opportuno rivelatore: un equivale a cambiare ε e μ e restare nello spazio cartesiano. Questa osservazione generale e stata introdotta da Pendry e ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...