Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] terzo elemento scalare era usata l'inclinazione di F sul piano orizzontale, I, che fu misurata in un primo tempo componente, in particolare le tre componenti nel riferimento cartesiano locale con origine nel generico punto di interesse, asse ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] tratti di valori critici di T. Compendiando tali diagrammi in uno, considerando il riferimento cartesiano J, T, λ si vede che, là dove J sporge dai due piani, paralleli al piano (T, λ), J = ± 1, si ha instabilità.
Risultano in tal guisa tracciate su ...
Leggi Tutto
TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] una ''rete'' di 24 satelliti distribuiti su 6 piani orbitali inclinati di 55° sull'Equatore a intervalli centro del satellite in funzione del tempo, in un assegnato riferimento cartesiano. Si supponga inoltre di poter misurare la distanza, in un dato ...
Leggi Tutto
MAGNETOFLUIDODINAMICA (o magnetoidrodinamica o idromagnetismo)
Renato NARDINI
È la teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico. Le correnti elettriche ivi [...] si è ulteriormente supposto F=grad ϕ. Assumendo come direzione dell'asse cartesiano z quella dell'induzione primaria B0, le [8] e [9], un campo magnetico di induzione uniforme B0, fenomeni piani e di natura sinusoidale rispetto al tempo, mantenendo ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] basso o verso l'alto. Perciò, indicando con S un sistema cartesiano con l'asse z verticale e con S′ un altro sistema con può essere applicata al caso di un corpo di massa m in orbita nel piano x3=0, a distanza r da un centro fisso xi=0. Il sistema di ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] un senso che apparirà poi più chiaramente, le proprieta ‛duali' di un'onda piana di frequenza circolare ω = 2πν e lunghezza d'onda λ; dovrà allora traslazioni e dalle rotazioni del sistema cartesiano di riferimento. Le corrispondenti trasformazioni ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] sezione retta è un rettangolo di lati a e b. Nel riferimento cartesiano più appropriato l'asse z coincide con l'asse del tubo e sono estremamente deboli, se si pensa che l'intensità di un'onda piana che si propaga in un gas con α=10-9 cm-1 si ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] di rifrazione e di dispersione riflettono il modello cartesiano. La più radicale rielaborazione del modello di Descartes raggi obliqui rispetto al fronte d'onda. Quando l'onda piana RHhhC cade sul cristallo nei punti ATB, si propaga mediante onde ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] meccaniche, egli attaccava frontalmente Descartes e l'intera scuola del meccanicismo cartesiano.
Newton poté dire di aver rinunciato alle ipotesi meccaniche perché il piano dei suoi Principia corrispondeva, a grandi linee, alla missione stessa della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] sperimentazione contribuiva fortemente a far passare in primo piano aspetti che potevano sembrare marginali.
In seguito in quest'epoca vi fu una graduale sostituzione del meccanicismo cartesiano con le idee di Newton, dapprima in Gran Bretagna intorno ...
Leggi Tutto
cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...