CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] o di uno dei suoi figlioli, si scontrò - prima ancora che con un complesso di dati di fatto che la sbrigliata fantasia del duca di Savoia e l'estrema vaghezza dei suoi piani sembravano non tenere in alcun conto - con il rifiuto di Madrid di abbinare ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] terrieri, anch'essi strettamente legati alla Chiesa sul piano economico -, sociale e Politico. In questo ambiente (1836).
Non è da qui però che si può ricavare l'immagine complessiva di ciò che egli era alla fine del suo corso ufficiale di studi ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] indolore di Padova, mediante accordo con Marsilio da Carrara. Nel complesso dunque un atteggiamento, da parte del D., più prudente (cui il D. era pur sempre legato) e posto in primo piano Ludovico il Bavaro, col quale non risulta che il D. abbia ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] tra l'ala principale del palazzo e il cosiddetto castellare, inserendovi una rampa elicoidale e realizzando nel piano sotterraneo un complesso sistema degli ambienti di servizio e di raccolta delle acque, ivi compreso il bagno di Federico. Il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ma dopo il positivo avvio, il F. cambiò più volte il piano del poema e quindi la sua struttura e composizione: nel 1472 virtuosismi poetici del F. e quindi la raffinatezza e la complessità della sua tecnica, che non trova paralleli ed analogie nelle ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] logica antica, l'atto nei confronti della potenza, pone in primo piano, accanto al popolo o, sopra di esso, le élites mediatrici: per quel rapporto, soluzioni ben più articolate e complesse di quelle già avanzate dall'assolutismo illuminato (Villani ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] da cui era lacerato il vertice del PCd'I, tormentato dal complesso di essere a Parigi un "imboscato" ed uno dei tanti " e dicembre del 1939, fu uno dei dirigenti di secondo piano più attivi nel richiedere un'azione concreta per mantenere l'Italia ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] XII secolo e che continua anche nel Duecento) e la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, sia sul piano della politica verso l'Impero e le altre formazioni politico-territoriali, sia su quello del governo dello Stato della ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e per il fatto che gli era stato negato il comando complessivo nel caso che, come era in programma, la sua squadra e con truppe sbarcate a poca distanza dal porto, ma il suo piano fu giudicato irrealizzabile e troppo pericoloso per il naviglio e per ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Alibert, nel 1695, con i criteri moderni di allora: sei piani di palchetti attorno a un "ferro di cavallo" (disegni Indicem; F. De Tommaso - P. Marchetti, Le stasi costruttive del complesso monumentale e il restauro, in S. Michele a Ripa. Storia e ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...