Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contratto collettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] al nuovo modello di rappresentanza sindacale in azienda è risultato complesso e a tutt’oggi non si è realizzato compiutamente, onde è affermata l’indivisibilità degli interessi regolati sul piano dell’impresa e la conseguente necessità di un ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] di associazione in partecipazione nel suo complesso.
L’opinione fin qui maggioritaria, ).
Il legislatore ha successivamente introdotto alcune specifiche garanzie sul piano previdenziale ed una regolamentazione più precisa su quello tributario. ...
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Art. 20 tra interpretazione negoziale ed elusione
Alessio Persiani
Il contributo approfondisce l’orientamento più recente della giurisprudenza di legittimità sulla portata dell’art. 20 d.P.R. 26.4.1986, [...] c.c. e non consenta di valutare anche il comportamento complessivo delle parti «per la ragione pratica che non si può chiedere . 4407/2018.
48 Sottolinea l’esistenza del contrasto sul piano giurisprudenziale anche Fransoni, G., La Cassazione e l’art. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] alla ricerca di un ordine che sarà trovato più sul piano delle forze reali (esercito e amministrazione) che su il ‘modello’ francese – che è a sua volta un complesso palinsesto testuale e ideologico – pone senza dubbio il problema tutto moderno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] i grandi maestri che formano la scolastica, ma tutti i pensatori nel loro complesso.
Qualche anno dopo, Manuel Barbado (1928; trad. fr. 1931, p per ordinare la realtà concreta, e – sul piano politico –, inserendosi nell’aspra controversia tra papato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] cambio di passo politico che ha importanti ricadute anche sul piano culturale e che conduce a una vicinanza sempre più dai tratti originali e vocata a risolvere le nuove complessità della società italiana: sono civilisti che rivendicano «la libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] disciplina acquistato dignità anche accademica. Ma su questo piano, quest'altro diritto, dichiarando ufficialmente le sue favore era quella che considerava tale diritto come «il complesso delle norme che concernono l'acquisto e la perdita delle ...
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Valeria Nucera
Abstract
Viene illustrata l’istituzione delle Agenzie fiscali nel quadro della riorganizzazione dell’Amministrazione finanziaria di cui al d.lgs. n. 300/1999, approfondendone la natura [...] lgs. 30.3.2001, n. 165).
Dal complesso di deroghe fin qui descritte, che peraltro non funzionamento dell’Agenzia, i bilanci di previsione e di rendicontazione, i piani aziendali e le spese. È composto da quattro membri più il Direttore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] propria attività «in qualità di elemento facente parte di un complesso di persone operante per un unico scopo produttivo» (P. sistema normativo: gli conferiva completezza e organicità sul piano teorico nella misura in cui l’assolutezza del divieto ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] situazione soggettiva (riguardante la complessiva situazione di equilibrio psico-fisico 28.12.2015, n. 208 (Fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale; Piano nazionale per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale); art. 81, co. 32, ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...