FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] e il procuratore generale Piero Giammanco.
Così, nel complesso, l’impressione sia di Falcone sia di tanti altri dell’antimafia.
L’inquirente non poteva non accettare il piano di dialogo propostogli dal pentito, prendeva atto della pretesa ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] .
La natura stessa di queste acquisizioni sul piano del diritto sospinge il B. sul versante più del mondo umano, e con esso si misura. Ne viene così un giudizio nel complesso negativo, perché "non c'è modo di tener su una possibile morale" là ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] legge in senso materiale che si andava spostando dal piano della teoria generale a quello del diritto positivo. con la ricostruzione e definizione di una loro tipologia (Atto complesso, autorizzazione, approvazione, in Archivio giuridico, XII [1903], ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] dei risultati delle indagini. Esponente di primo piano di tale indirizzo era Antonio Pertile, il di Paolo Diacono, sottolineandone il valore ai fini della conoscenza del complesso momento storico cui si riferisce (Lo storico dei Longobardi e la ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] e tendenze del diritto costituzionale, II, Roma-Milano 1977, pp. 3-37). Il complesso della ricerca del B. si muove infatti sul piano delle istituzioni amministrative, utilizzando un parco metodologico molto vasto, che lo vede particolarmente attento ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] operato dal positivismo criminologico il B. invoca il complesso speculativo del razionalismo: né l'agire dell'uomo è accanita che negli altri casi fu la lotta del B. sul piano politico, la viscerale avversione da lui opposta al totalitarismo. Ma i ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] nella Monarchia di Savoia in particolare, insufficienti sul piano dell'erudizione, ma che tuttavia rappresentarono uno dei tentativi di comprendere la storia del diritto nel quadro complesso della vita di un popolo, considerata come espressione ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] piano del diritto internazionale.
Il lavoro scientifico più significativo del B. è senz'altro la monografia sull'Atto complesso socialista a Siena, dove s'impegnò nella realizzazione del piano regolatore della città, che avrebbe negli anni seguenti ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tornarono a 126.000 nel 1689.
Assolutamente coerente con il complesso dell'attività di risanamento economico (e non solo) fu dei porporati fu però negativa e non si andò oltre.
Sul piano della politica internazionale, l'azione di I. XI si sviluppò su ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] diretti il rapporto tra l'uomo e Dio, specialmente sul piano gnoseologico e soteriologico, che lo accomuna ad autori come avere in maniera adeguata e compiuta solo nella conoscenza complessa, con la quale il nostro intelletto riunisce quel che ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...