CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] la cripta dell'Annunziata di Minuto, quella di S. Maria del Piano ad Ausonia, la chiesa di S. Maria in Foroclaudio a Ventaroli, della cappella Minutolo a Napoli (1285-1290), attribuiti a Montano d'Arezzo, al quale si assegnano anche due affreschi nel ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] amici: R. Bacchelli, A. Baldini, B. Barilli, E. Cecchi, L. Montano e A. E. Saffi.
L'impronta data alla rivista, che non ebbe lunga primi che un tal viaggio avrebbe dovuto suggerire sul piano giornalistico, ma cogliendo invece, nella schietta simpatia ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] stesso B. nei suoi Commentari a Vitruvio. Giambattista Montano, Federico Bonafede e Piero da Noale furono suoi maestri una notevole fama negli ambienti frequentati dal Barbaro.
Su altro piano fu il rapporto col cardinale Alvise Cornaro, il quale nel ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e, con grande interesse, le lezioni di medicina di G. B. Montano. Nel 1549 ritornò a Bologna, ma, sospettato di eresia, insieme con fosse possibile sugli oggetti naturali, egli concepi il piano di una illustrazione completa di tutte le piante, ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] per la medicina, frequentando le lezioni di Giambattista Montano e Bassiano Lando, e fondamentale fu la lettura di terreni a Famagosta – trovò espressione nel 1578 in un piano di regolamentazione delle acque del basso Po e dei suoi affluenti, ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] La variazione interna è invece venuta in primo piano grazie alle ricerche sociolinguistiche (➔ sociolinguistica), in culturale (Terracini 1922). In uno studio sul dialetto di Monte di Procida (un comune campano all’estremità occidentale del golfo ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , 1973), la cerchia delle mura incluse anche l'area a N, in gran parte a verde, nota con il toponimo di Piano del Monte. L'ultimo intervento di fortificazione di un certo peso, datato alla metà del sec. 11°, comportò il prolungamento della cinta a ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] , 76), comprendenti la costruzione del «Palazzo Nuovo» previsto dal piano michelangiolesco (1645-62; Güthlein, 2003a). A un anno dal duca, Carlo era passato dalla casa paterna al palazzo di Monte Giordano, dove risiedette con la moglie, senza prole, ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] la decorazione del salone dei Cesari al piano nobile del palazzo palladiano di Montano Barbaran. L’impresa venne datata tra 1580 firmata, raffigurante la Visione di s. Francesco in primo piano e L’approvazione della regola sullo sfondo.
Tra i lavori ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] - che pur costituisce la massima prova del B. sul piano dell'oggettività narrativa - cede qua e là al compiacimento G. Ravegnani, Uomini visti, II,Milano 1955, pp. 26-30; L. Montano, Carte nel vento,Firenze 1956, pp. 412-414; L. Russo, Inarratori ( ...
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montano
agg. [lat. montanus]. – Di montagna, caratteristico della montagna, o che appartiene alla montagna: paesaggio m.; Qual masso, che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni). Non è mai riferito a persona, e si usa soprattutto in...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...