PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] parallelepipedi regolari di argilla mescolata con paglia e hanno le pareti esterne intonacate e imbiancate. Questo tipo di casa ha un solopiano, con un'unica porta esterna per la quale si accede in un cortile; in esso si aprono, di solito sul lato ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] da alcuni Celenterati (Antozoi [v.]). La simmetria bilaterale, secondo la quale sono costruiti la massima parte degli animali, comporta un solopiano di simmetria, che passa per l'asse principale del corpo (nei Vertebrati l'asse oro-aborale) e che è ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] tratto ove questi fiumi, volgendo a O., corrono vicinissimi l'uno all'altro, le loro valli si confondono in un solopiano di argilla fluviale, difeso contro le piene da potenti argini, intersecato da canali, famoso per le sue ricche colture (Betuwe ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] spesso pubblicizzata attraverso canali diversi da quelli del grande consumo.
Il m. cinematografico, costruito per una sintesi, su un solopiano, di episodi diversi che diano conto dell'intera struttura del film, è tra i vari generi del m. quello più ...
Leggi Tutto
MONASTERO
Luigi GIAMBENE
Giorgio ROSI
È una residenza religiosa stabile, dove si vive secondo le norme d'un istituto regolare e approvato. La parola, come indica la sua etimologia, significò dapprima [...] chiesa e i locali comuni, riducendosi gli altri a costruzioni leggiere, con grande uso di legname, spesso a un solopiano di celle che si aprono su loggiati senza pretese.
La chiesa segue di regola lo schema centrale, caratteristico dell'architettura ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] derivazione piuttosto veneziana. Stile, dunque, in cui grandiosità, potenza, splendore si trovano in primo piano, ma quasi soltanto in questo solopiano, cioè quasi privi d'una ragione di diretta, immediata espressione di vergine sentimento; arte più ...
Leggi Tutto
SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] tutto o parte del palcoscenico, praticabili e cordonate di grande effetto. È necessario che il legno sia limitato al solopiano e tutta l'ossatura sottostante sia di ferro. Il sistema meccanico di elevazione è idraulico o elettrico, o idraulico ...
Leggi Tutto
NAUTICHE, CARTE
Alberto MAGNAGHI
Carlo BALDI
. Le carte nautiche italiane medievali. - Con questa denominazione, o con l'altra di carte a bussola, (ted. Kompasskarten) si sogliono indicare le carte [...] sta a sé, con una rosa centrale e le 16 periferiche. E quando questi singoli tratti furono riuniti in un solopiano non si pensò d'inquadrarli in una proiezione perché agli elementi della bussola si sarebbero dovuti sostituire dati astronomici che ...
Leggi Tutto
SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] , intanto, la possibilità del fondale, non più costruito o formato da cortinaggi, ma dipinto: e su di un solopiano "i casamenti" e il paesaggio, tirati in prospettiva, permetteranno ormai qualunque effetto di lontananza.
Dalla corrente prospettica ...
Leggi Tutto
SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] o una rotazione, o una riflessione rispetto a un punto, un asse, un piano. Parlare di s. è, perciò, parlare di invarianze. Alla s. si actinomorfi, altre con fiori zigomorfi, i quali hanno un solopiano di s. e presentano tracce della perdita o della ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...