Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] visione del mondo presentata e raffigurata come valida, non è solo “pensata”, ma anche e soprattutto sentita – e sofferta un certo senso, che essa non possa esistere solo e unicamente sul piano razionale-intellettuale, scissa dalla vita spirituale e ...
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Il dibattito accademico sul rapporto tra significato e significante è da sempre oscurato da un’ombra di contraddizione, una tensione che riflette la complessità intrinseca del linguaggio umano: la comunicazione [...] che il poeta vuole trasmetterci: nella prima strofa, sul piano fonetico, assistiamo alla presenza di suoni vocalici cupi come la ci figuriamo leggendo componimenti di questo tipo siano solo astratte e immaginarie potrebbe sembrare una contraddizione ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] successi conseguiti dalle scienze fisico-naturali sul piano sia pratico che metodologico veicolerebbero, infatti, ragione non sono oggetto di misurazione e attendibilità scientifica: solo le proprietà oggettive lo sono, in quanto attinenti e ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] inoltre conto di come la contraddizione attraversi anche il piano linguistico. Nonostante il testo sia ambientato in un che aveva osteggiato fino ad affermare che «la vita non vale un solo verso di Baudelaire» (Aru ahō no isshō, 1927) fino al ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] Giardina, il fascismo deve però fare i conti non solo con i fasti gloriosi dell’imperialismo romano, ma anche con questa tendenza arriva anche in Italia, dove storici di primo piano iniziano a rileggere la Constitutio attraverso nuove lenti, più o ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] a questo sterminio delle identità. Fanon stesso risponde, affermando che la fine del colonialismo non si raggiunge solo sul piano politico ed economico, ma attraverso il superamento della mentalità imperialista e l’abbandono dei costrutti sociali che ...
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Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] totalizzanti che, restando sempre su un piano esclusivamente teorico, avevano intriso e caratterizzato parlare di essere nel tempo o in opposizione al tempo, ma solo di essere come divenire, abbandonando la staticità tipica dell’attitudine ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] più imbattuti nel motto nietzscheano del “non ci sono fatti, ma solo interpretazioni”, che ha rivelato la sua intima essenza (che è però non perché non ha applicato sul piano della prassi i fini teorizzati sul piano speculativo, ma proprio perché li ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] di prestare attenzione a un aspetto «lo fa balzare in primo piano e invadere il quadro, come in certi disegni che basta chiudere voce dell’autore che scrive Palomar e per cui l’opera è solo l’illusione di una soluzione. La volontà di chi descrive e ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] ottomano del millet. Tale scelta ha permesso, sul piano politico-religioso, di mantenere la stabilità interna delle singole nel diritto di famiglia. Già sappiamo che l’Halakhah non solo entra in contrasto con il concetto della separazione dei due ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato nel 1950, per cogliere appieno il...