La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] come categorie fondamentali di tutta la realtà, e non solo di una sua parte, è di poterne spiegare il metafisica di Whitehead, tornando per certi versi al linguaggio più piano e immediatamente comprensibile di La scienza e il mondo moderno, ...
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Il clima di fermento artistico che caratterizza tutta l’Europa dei primi decenni del Novecento decreta la nascita di diversi movimenti di avanguardia, i quali hanno l’opportunità di rinnovare radicalmente [...] non effettuate prima non sono rappresentative né imitative, ma solo l’arte astratta lo mostra con piena evidenza, demolendo il sensazione» per cui «il piano tecnico […] è necessariamente assorbito dal piano di composizione estetico». Così l ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] . Tuttavia, la sua trattazione rimane sempre su un piano matematico. Quella che ne emerge è una visione puramente tempo in sé svaniranno completamente fino a diventare mere ombre e solo una sorta di unione tra i due manterrà una realtà indipendente. ...
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Le forme artistiche processate dalla filosofia
«Ahi! Tu mordi e non baci», scrive Giovan Battista Marino in Bacio Mordace: egli usa un artificio retorico per porre sullo stesso piano il bacio e il morso. [...] l’effetto di un morso, in quanto l’amore passionale brucia proprio come un morso. I due elementi sono sovrapposti solo per alcune somiglianze che non pretendono di eliminare le loro differenze (notevoli fra un morso e un bacio...): senza sciogliere ...
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Come stare al mondo nella sconvolta realtà del Novecento?
«Con non altri che te / è il colloquio». Così si apre Gli strumenti umani, la terza maggiore raccolta poetica di Vittorio Sereni (1913-1983), [...] profondamente mutato nel clima del dopoguerra viene messa in primo piano in tutta la raccolta. Significativa si mostra la scelta dei loro versi, dei quali il poeta afferma: «Se ne scrivono solo in negativo/dentro un nero di anni» (I versi).
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Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] e in 2666, tuttavia nelle prime due opere di lui sappiamo quasi solo la nazionalità (francese), mentre nell’ultimo egli è tedesco e ha selvaggi Arturo Belano (alter-ego di Bolaño finanche sul piano onomastico) scompare in Africa, mentre in un racconto ...
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Nei secoli intercorsi dal mondo greco-romano fino ai nostri giorni, la pratica sociale relativa all’arte è stata delle più diverse e polimorfe: come ricorda in modo tanto essenziale quanto efficace Gianni [...] liberali.
Nonostante questo, le arti belle venivano fatte coincidere solo in parte con le arti liberali: se da un lato il dominio delle arti rispetto agli altri piani della cultura, primo fra tutti il piano delle scienze.
Paul Oskar Kristeller, ...
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Uno squarcio si apre improvvisamente tra le mura domestiche e lascia intravedere una società cambiata nel profondo, una luce vivissima oltrepassa le pareti e illumina la scena, appaiono distintamente delle [...] e prevenire femminicidio, violenza, aggressività», sia sul piano della prevenzione, sia «per la sua azione liberatoria sono costruiti è quello “reale” delle loro quotidianità, il solo, quindi in cui possono rappresentare sé stessi liberamente»:
Noi ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] nel Dopoguerra, che talvolta finirono in secondo piano rispetto alla sicurezza geopolitica.
Anche nei periodo.
La dissidenza entro il mondo ecclesiale cristiano, non solo cattolico, si irrobustì e si attivò in esperimenti innovativi, tesi ...
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Capita spesso a ogni essere umano di contraddirsi, fare errori, giustificarsi, dare la colpa a qualcun altro, cercare la propria identità nelle proprie azioni, descriversi diversamente a seconda del proprio [...] venivano portate in scena storie che ponevano in primo piano proprio quella problematica identitaria su cui ancora oggi l’ lui medesimo o da altri personaggi.
Tindareo non lo definisce solo anósios al v. 481; sostiene poi anche che fosse «nel ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato nel 1950, per cogliere appieno il...