Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] verso la campagna, che così si urbanizza, sono non solo le famiglie a basso reddito, spinte dalla vita del centro vennero alla luce nuovi quartieri, a seguito di diversi PEEP (Piani per l’Edilizia Economica Popolare). Attualmente Roma è costituita da ...
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Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...]
Tuttavia, la risposta alla contaminazione avviene sul piano sociale attraverso un’applicazione letterale di ogni aspetto con una differenza sostanziale: si considera persiano solo chi è sciita, in quanto solo chi è sciita è parte della nazione ( ...
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Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] l’influenza della musica può effettivamente agire sul piano morale e orientare il cortegiano verso i valori ogni cosa tal che non discordi da se stesso, ma faccia un corpo solo di tutte queste bone condizioni; di sorte che ogni suo atto risulti e ...
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«Ciò che è sinistro, o terribile, non tradisce mai: lo stato al quale conduce è sempre l’illuminazione. E soltanto questa condizione di brutale consapevolezza ci permette di cogliere a pieno il mondo, [...] cosmologico. Se nella vita quotidiana la realtà ammette in sé il piano personale, ovvero scorre al nostro ritmo, secondo il tempo e che il soggetto faccia proprio da problema guida. Solo così è possibile concepire una filosofia feconda dal punto ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] che unisce due punti) diventa passando dal muoversi su un piano al muoversi su una sfera: una circonferenza di massimo diametro; ideale in posizione preminente rispetto alla matematica, ma conoscibile solo attraverso di essa».
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] come categorie fondamentali di tutta la realtà, e non solo di una sua parte, è di poterne spiegare il metafisica di Whitehead, tornando per certi versi al linguaggio più piano e immediatamente comprensibile di La scienza e il mondo moderno, ...
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Il clima di fermento artistico che caratterizza tutta l’Europa dei primi decenni del Novecento decreta la nascita di diversi movimenti di avanguardia, i quali hanno l’opportunità di rinnovare radicalmente [...] non effettuate prima non sono rappresentative né imitative, ma solo l’arte astratta lo mostra con piena evidenza, demolendo il sensazione» per cui «il piano tecnico […] è necessariamente assorbito dal piano di composizione estetico». Così l ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] . Tuttavia, la sua trattazione rimane sempre su un piano matematico. Quella che ne emerge è una visione puramente tempo in sé svaniranno completamente fino a diventare mere ombre e solo una sorta di unione tra i due manterrà una realtà indipendente. ...
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Le forme artistiche processate dalla filosofia
«Ahi! Tu mordi e non baci», scrive Giovan Battista Marino in Bacio Mordace: egli usa un artificio retorico per porre sullo stesso piano il bacio e il morso. [...] l’effetto di un morso, in quanto l’amore passionale brucia proprio come un morso. I due elementi sono sovrapposti solo per alcune somiglianze che non pretendono di eliminare le loro differenze (notevoli fra un morso e un bacio...): senza sciogliere ...
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Come stare al mondo nella sconvolta realtà del Novecento?
«Con non altri che te / è il colloquio». Così si apre Gli strumenti umani, la terza maggiore raccolta poetica di Vittorio Sereni (1913-1983), [...] profondamente mutato nel clima del dopoguerra viene messa in primo piano in tutta la raccolta. Significativa si mostra la scelta dei loro versi, dei quali il poeta afferma: «Se ne scrivono solo in negativo/dentro un nero di anni» (I versi).
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato nel 1950, per cogliere appieno il...